ESPIRITO SANTO CONTRO ALLEGRI, DIFESA CONTRO ATTACCO?

Il Porto lo conosciamo, una formazione che è forte difensivamente. 11 gol presi in Portogallo in 22 partite, 3 in 6 gare di Champions, una squadra che basa la sua forza proprio su questo reparto con un portiere come Casillas, centrali potenti come Felipe e Marcano senza dimenticare André André, ma anche gli esterni Telles e Maxi Pereira. Insomma una difesa forte ben protetta anche dal centrocampo.

Espirito Santo conferma: " Il concetto del Porto è la squadra, è basato sulla fase difensiva che non è solamente il portiere ma parte principalmente dall'attacco. Dall'attacco tutti gli altri giocatori lavorano in cooperazione per raggiungere l'obiettivo che è la difesa perfetta. Noi vogliamo tracciare la nostra difesa in un momento qualsiasi, non abbiamo problemi con altri team. Noi vogliamo vincere, rispettiamo qualsiasi avversario, ma vogliamo andare avanti. Siamo giovani, uniti e lavoriamo molto".

Un concetto importante che riguarda l'atteggiamento, proprio quel concetto di squadra che spesso Allegri ha spiegato per far comprendere il cambiamento tattico. Senza Bonucci, mandato in punizione, tutti dovranno dare qualcosa in più, metterci cuore, passione ma anche tanta concentrazione, puntando si sull'attacco ma non dimenticando che segnare sarà importante, fare almeno un gol pure, ma anche non sbilanciarsi perché potrebbe essere deleterio lasciare spazi alla formazione di Espirito Santo che su chiuderà e ripartirà.

La miglior difesa è l'attacco, forse si, ma lo scopriremo solamente a fine gara.

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