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Luciano Moggi: "La Juventus ha già il numero dieci, per il resto c'è tempo. Sul gap con le altre e Ibrahimovic..."

10.07.2015 20:35 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Luciano Moggi: "La Juventus ha già il numero dieci, per il resto c'è tempo. Sul gap con le altre e Ibrahimovic..."
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© foto di Stefano Porta/PhotoViews

L'ex Direttore Generale della Juventus, Luciano Moggi, ha parlato in esclusiva in occasione del suo compleanno ai microfoni di Massimo Pavan per tuttojuve.com.

Come giudica il mercato della Juventus, dopo i primi acquisti e la cessione di Ogbonna di oggi.

Mah, la cessione di Ogbonna era un fatto acclarato, credo che quello che ha fatto la Juventus lo ha fatto in anticipo rispetto a tutti, ha sostituito i partenti nel migliore dei modi, omaggio a quello che diciamo sempre, cioè meno stranieri di poca qualità, più italiani di buona qualità e giovani, la Juventus sta seguendo questo dettato nel migliore dei modi.

I tifosi si chiedono se basteranno gli acquisti per sostituire Pirlo e Tevez

Pirlo per quello che ha fatto rimarrà nella storia della Juve, però aveva una certa età, era giusto che il giocatore andasse a fare un contratto importante e la Juventus cambiasse, i giocatori al limite di età vanno cambiati anche se si è affezionati, Marchisio può sostituire Pirlo in modo egregio come ha fatto in campionato, i problemi non li creerà Marchisio nel sostituire Pirlo, qualche problema in più ci sarà per Tevez, Mandzukic è un lavoratore eccezionale, un giocatore che mette tutto in campo, ma in appoggio ad un attaccante e non come attaccante puro.

Serve un numero dieci o va bene così?

Un numero dieci c'è! E' Dybala, attenzione è il giovane più interessante messo in evidenza in un campionato mediocre, penso che sia veramente un giocatore che merita la fiducia di tutti, bisogna credere nei giovani se si prendono, era uno dei migliori giovani del campionato e lo ha preso la Juventus, il trequartista è un problema già superato da Dybala se no non avrebbe senso spendere 32 milioni per un giocatore, la Juventus ha valutato bene e lo ha preso.

Se la Juventus non avesse problemi di budget e le società vendenti non facessero problemi, secondo lei chi è meglio tra Cuadrado, Isco, Oscar, Gotze e Ozil?

Io Cuadrado nelle mie squadre non lo vorrei, tatticamente è particolare se non segna non partecipa e crea difficoltà ai compagni, la sostanza è che una volta con la palla a lui crea problemi, o fa gol strepitosi o finisce l'azione, in una grande squadra non lo vedo in assoluto, il fatto che sia andato al Chelsea e sia finito riserva lo dice lunga ma non c'era bisogno di avere questa prova. Per quanto riguarda gli altri, io questa ricerca del trquartista è una ricerca che la Juve può fare con calma, nel gruppo bianconero c'è già un trequartista e adesso c'è Dybala che non è un attaccante, ma una mezza punta o un trequartista, il trequartista è un'arma particolare, a doppio taglio, se il trequartista salta l'uomo come solitamente avviene e va a concludere è un secondo attaccante se partecipa al gioco è un terzo attaccante, Dybala ha dato questa dimostrazione, fa gol e trova il compagno giusto, ci punterei su Dybala, il campionato è lungo, ma credo che la Juve sia ben coperta così.

Sentiamo dichiarazioni combattive dall'Inter, dal Milan, dalla Roma con lo stesso Garcia secondo lei hanno ridotto il gap oppure no?

Io alle chiacchiere di questi periodi ci credo poco. la preoccupazione non è che questi abbiano ridotto il gap ma che non ci sia un altro Tevez nella Juventus, questo è il punto importante perchè l'Inter è migliorata con Kondogbia, Ibrahimovic non andrà all'Inter, forse al Milan, anche se penso che possa andare in Germania o Spagna, al momento attuale non c'è un gap ridotto, i valori sono sempre gli stessi con la Juventus in testa alla grande e le altre dietro, poi siccome il mercato si finisce il 31 di agosto, il tempo di giudicare ci sarà il 31 di agosto e potremo dire se sono più vicine o meno.