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Fabrizio Rizzi (Ad. Pro Vercelli): "Non escludo altre operazioni con la Juventus. Per noi e per la città, è una grande opportunità. Juve squadra da battere, ma..."

25.07.2014 13:05 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Fonte: intervista a cura di MP
ESCLUSIVA TJ - Fabrizio Rizzi (Ad. Pro Vercelli): "Non escludo altre operazioni con la Juventus. Per noi e per la città, è una grande opportunità. Juve squadra da battere, ma..."
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© foto di A.Cherchi/TuttoProVercelli.com

La redazione di tuttojuve.com ha intervistato Fabrizio Rizzi, amministratore delegato della Pro Vercelli, neo promossa in serie B e che sta attuando con la Juventus una stretta politica di collaborazione.

Una lunga intervista in cui si è parlato anche di serie B e delle prospettive della formazione piemontese che bada ad avere i conti in ordine ma non nasconde ambizioni.

Con la Juventus avete già imbastito alcune operazioni come Anacoura e Santomauro, avete in programma altre possibili operazioni?
Penso e non escludo  altre operazioni prima della chiusura del mercato oltre a quelle concluse per Anacoura e Santomauro.

Come procede la collaborazione con la formazione bianconera?
La collaborazione iniziata negli scorsi anni  si sta confermando anche quest’anno e spero negli anni futuri possa essere sempre interessante per entrambi. Non a caso, il dialogo stretto delle aree tecniche dei rispettivi  settori giovanili, hanno consentito anche quest’anno diversi trasferimenti di giovani dalla Juve per le nostre squadre Primavera ed Allievi , non solo ma anche al di fuori dell’area tecnica, la collaborazione tra società ha portato a Vercelli la Youth League. Per noi e per la città, è una grande opportunità dal punto di vista mediatico.

In Italia si parla molto del possibile inserimento di squadre B di formazioni di serie A, nelle altre categorie, pensa possa essere un valore aggiunto anche per aumentare la visibilità dei campionati minori?
Penso possa essere un’opportunità per le grandi società ma questo deve trovare  piena condivisone tra le leghe e  la scelta, semmai possibile, deve necessariamente far parte di un progetto più ampio dei settori giovanili che coinvolge tutte le componenti istituzionali.

Quest'anno siete tornati in serie b, quali possono essere le vostre prospettive ed ambizioni?
Certo, l’immediato ritorno in serie B dopo una retrocessione rende merito alla società ed allo staff tecnico ed alla serietà di giocatori che hanno fortemente voluto il riscatto dopo una stagione deludente. Poche volte riesce questa impresa ma proprio perche ci siamo riusciti, vogliamo fortemente mantenerla salvaguardando l’equilibrio finanziario indispensabile a mantenere i parametri imposti dal salary cup  e non ultimo, la conseguente sostenibilità economica dei soci in un momento di grande crisi economica.

Uno sguardo, invece alla serie A: pensa che la Juventus possa essere ancora la squadra da battere o Roma e Napoli hanno eliminato il gap?
Penso che la Juve sia ancora la squadra da battere avendo acquisito una mentalità vincente nella gestione Conte certo, le risorse economiche messe a disposizione dalla Roma per questa campagna acquisti hanno colmato ulteriormente un gap con la squadra di Allegri ma non sottovaluterei il Napoli, che dal punto di vista tecnico ottiene risultati sportivi eccellenti pianificando in modo oculato le proprie risorse non a caso, è la società più virtuosa del nostro panorama con sette utili di bilancio consecutivi.

Una domanda sul prossimo presidente della Federcalcio: la Provercelli si sente più vicina alle idee di Tavecchio o Albertini?
Sulla scelta del Presidente Federale, ritengo che la Lega di B nella persona del Presidente Abodi  abbia pubblicamente dichiarato la propria linea attraverso un preventivo confronto generale con tutte le 21 società e su questo , penso che la scelta sia espressione di una volontà collettiva. Credo che l’unità d’intenti della Lega in questa fase delicata sia un valore importante da salvaguardare.

Infine, come giudica infine questa B a 21 squadre non vi sembra una stranezza di "casa nostra"?

Al di la del fatto che questa decisione sia stata presa dall’assemblea di Lega nella scorsa primavera in nostra assenza , pur sembrando una stranezza, credo sia stata appunto ampiamente proposta e deliberata dalle società in una visione preventiva di riduzione dell’organico a 20 squadre già previsto nella riforma dei campionati.

 

Si Ringrazia Fabrizio Rizzi per la disponibilità e la Pro Vercelli