Ciro Venerato: "La prestazione del grande campione questa sera me l’aspetto da Pirlo o da Tevez"

Il noto giornalista Rai Ciro Venerato ha parlato, in esclusiva, ai microfoni di Tuttojuve.com, della sfida di questa sera tra Benfica e Juve.

Giocare l’andata della semifinale di Europa League in trasferta è un vantaggio per la Juve?

Statisticamente disputare la prima fuori casa è un aspetto positivo. In genere la partita decisiva è sempre quella di ritorno e molti club preferiscono giocare in casa la partita della vita. L’unica controindicazione è che, se la Juve dovesse perdere male stasera, diventerebbe difficile recuperare. Per anni ho seguito la Champions e, secondo la mia esperienza, ho notato che quando si gioca la prima sfida in casa è sempre un dato positivo. In ogni caso, per i bianconeri, quella contro il Benfica sarà una partita molto difficile. Sono d’accordo con Antonio Conte, che è anche un mio caro amico e che stimo sotto il profilo umano e professionale, quando ha detto che i portoghesi sono gli avversari più duri da affrontare tra tutte le squadre rimaste in gara. Lo dice anche la storia: il Benfica lo scorso anno ha tenuto testa al Chelsea in finale di Europa League fino all’ultimo minuto.

Chi farà la differenza in campo?

Queste sono sfide che vengono risolte dai grandi campioni che si caratterizzano, più che per il numero dei gol, per il peso delle reti segnate. Maradona ha fatto un’infinità di gol ma viene ricordato principalmente per i gol che hanno permesso al Napoli di vincere lo scudetto e all’Argentina di vincere la Coppa del Mondo. Potrei citare anche altri esempi come Platinì, Rummenigge e Zico. La prestazione del grande campione questa sera me l’aspetto da Pirlo o da Tevez. L’argentino non segna in una competizione europea dal 2009 dopo la rete rifilata al Porto quando vestiva ancora la maglia dello United, quindi per la legge dei grandi numeri dovrà presto tornare a segnare anche in Europa. Il centrocampista bianconero invece è il regista più forte del mondo. In ogni caso, mi sento un napoletano dal sangue argentino e ho sempre stimato molto l’Apache anche per tutte le volte che ha dedicato un gol ai quartieri poveri della sua terra, quindi spero in una magia dell’ex City. Da sottolineare, poi, l’assenza di Vidal che è davvero una brutta notizia per la Juve. Il cileno è un centrocampista portato per le sfide internazionali perché vede molto bene anche la porta. Con tutto il rispetto per Marchisio, ritengo pesante l’assenza di Vidal, uno dei giocatori indispensabili per la Juve insieme a Pirlo e Tevez.

La Juve riuscirà la prossima stagione a fare il salto anche nell’Europa che conta?

Il calcio italiano in generale è molto distante sia dal calcio spagnolo che da quello inglese, quindi non credo che basterà una sola stagione per ridurre il gap della Juve con le big d’Europa. La squadra bianconera potrà finanziare una acquisto importante attraverso una cessione eccellente e, in tal senso, penso a Pogba. Se, invece, il giovane centrocampista francese dovesse rimanere a Torino, la Juve non avrà grande disponibilità economica ma farà ugualmente delle operazioni di mercato intelligenti e si rinforzerà. Ricordiamo gli affari: Tevez, Llorente, e Pogba. Il prossimo anno la squadra di Conte può fare meglio in Champions ma non vincere la competizione, per questo ci vorranno almeno due stagioni.