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Alessandro Birindelli: "Squadra meno dinamica, forse meno affamata e sulla Champions..."

31.10.2014 08:30 di Massimo Pavan Twitter:    vedi letture
Fonte: intervista di Massimo Pavan
ESCLUSIVA TJ - Alessandro Birindelli: "Squadra meno dinamica, forse meno affamata e sulla Champions..."
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La redazione di tuttojuve.com, ha intervistato in esclusiva, Alessandro Birindelli, responsabile del settore giovanile del Trapani e doppio ex di Empoli e Juventus.

La partita tra Juventus e Genoa ha portato a una sconfitta inaspettata, puoi darci un tuo giudizio sulla partita e sul momento dalla Juventus

Sicuramente il risultato è negativo, la prestazione, non mi sembra poi così insufficiente come ho letto o vogliano far passare, la Juventus la sua partita l'ha fatta, ha creato tanto, è stata un pò sfortunata in diverse occasioni, mettiamoci anche il campo secondo me su cui è impossibile giocare, la Juventus è stata molto più penalizzata rispetto al Genoa che voleva fare una partita molto più di rimessa. La Juventus dovendo partire da dietro con la manovra in questo campo è stata penalizzata in tutto e per tutto.

 

Come giudichi dal punto di vista tattico le differenze tra la squadra di Conte ed Allegri

Io vedo la squadra meno dinamica rispetto a quella di Conte, un pochino più prevedibile, meno corsa sulle corsie esterne, meno attacchi a sorpresa, vedo molti giocatori sopra la linea della palla che attendono la palla, mentre con la squadra di Conte arrivavano in corsa, c'era questo continuo entra ed esci per mettere in difficoltà le linee difensive, maggiore circolazione da destra a sinistra, con gli esterni che erano ali pure, dall'inizio dell'anno ho visto poche corse senza palla, a destra che a sinistra dei vari Lichtsteiner, Asamoah o chi per loro

 

Ti ha sorpreso qualcuno tra i nuovi acquisti e qualcuno magari che ti sta deludendo

Credo che note positive sia Morata, l'ho visto giocare tantissime volte, ha tantissima qualità e potrà dimostrare al meglio le sue doti cosa che non è riuscito a fare nel Real Madrid. Nessuno mi ha deluso, ma l'atteggiamento meno aggressivo, meno voglioso della squadra, nel complessivo, poca cattiveria di andare alla ricerca del risultato anche quando le partite si mettono male come ieri sera. Negli anni passati le partite invece di perderla al novantaquattresimo le vincevi, questa è la differenza. 

 

In vista della partita di Empoli, come vedi questa sfida

Ti dico la verità, ho visto l'Empoli nelle ultime due partite, rispetto all'inizio della stagione, l'ho visto con il grande possesso, la ricerca di gioco, ma quando incontra grandi attaccanti e centrocampisti di qualità, alla lunga nel corso della partita quando inizia a mancare la lucidità e la squadra comincia ad essere un pò stanca vanno in difficoltà perchè hanno molti ragazzi giovani, giocatori alla prima esperienza e nel corso della partita fanno fatica a tenere i ritmi e la tensione anche a livello fisico.

 

E sulla Champions, in vista della sfida di martedì?

Credo che la Juventus sia migliorata come organico e l'esperienza europea di tantissimi giocatori e questo lo deve sfruttare, io credo che quest'anno abbia tutte le possibilità e le carte in regola per passare il girone che non lo vedo irresistibile, quello che vedo e lo ripeto, è la Juve meno affamata rispetto ad altri anni in tanti atteggiamenti e sfumature, forse anche per qualche aspetto tattico dell'allenatore, quindi questa è la mia impressione.

 

Infine ti chiediamo come sta andando a Trapani con i giovani e un primo bilancio di questa nuova esperienza.

 Io sono felicissimo di lavorare per questa società, una società in crescita al secondo anno di serie B, che sta crescendo e lo fa con piccoli passi, senza voli pindarici, ogni anno si cerca di aggiungere un tassello. Questo settore giovanile è iniziato da poco a livello professionisti con la primavera, gli allievi nazionali, ci stiamo confrontando con realtà importanti, cerchiamo di lavorare tantissimo con la regione, con la provincia e pensiamo sia la cosa migliore, cercare di trovare istruttori ed allenatori che possono far crescere questi ragazzi che un domani possono essere utili alla prima squadra o come scambio per altri giocatori.

 

si ringrazia Alessandro Birindelli per la disponibilità