E ANCHE CON UNA BRUTTA JUVE, IL MIGLIORE È IL PORTIERE AVVERSARIO

25.09.2016 00:05 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
E ANCHE CON UNA BRUTTA JUVE, IL MIGLIORE È IL PORTIERE AVVERSARIO
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La Juventus non gioca una partita bella, innegabile è dato che è inconfutabile perché ha commesso troppi errori. Ha sbagliato troppi passaggi, ha fatto un numero di giocate poco convincenti, ma alla fine resta un elemento che si è visto chiaramente: il migliore in campo e' stato il portiere del Palermo, Posavec. 

La formazione di Massimiliano Allegri ha vinto solo uno a zero, poco ovviamente è per giunta su autogol, ma come contro il Siviglia, dopo Rico il migliore e' il portiere dei rosanero che ha fatto nel primo tempo due miracoli su Higuain e nel secondo almeno tre su Mandzukic. Se la Juventus avesse realizzato due delle almeno sei occasioni da gol create nessuno avrebbe nulla da dire. 

Chiaramente il gioco non è stato fluido, gli errori tanti, le trame poco veloci e spesso farraginose e con passaggi di poca qualità con un centrocampo spesso insufficiente, ma va anche detto che le occasioni ci sono state, più che con l'Inter dove la Juventus aveva creato un pó meno. L'obiettivo, comunque deve essere quello di continuare a giocare così, come occasioni create aumentando la qualità come è stato con Sassuolo e Cagliari, dove la formazione di Allegri ha giocato meglio e con più cattiveria ed attenzione, l'obiettivo è questo migliore qualità individuale, meno errori per un collettivo che cresca come singoli e squadra.

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