DYBALA: "Vogliamo arrivare il più in alto possibile. Adesso sappiamo quello che dobbiamo fare. Andremo a Roma per portare a casa i 3 punti"

01.12.2015 16:20 di  Camillo Demichelis  Twitter:    vedi letture
DYBALA: "Vogliamo arrivare il più in alto possibile. Adesso sappiamo quello che dobbiamo fare. Andremo a Roma per portare a casa i 3 punti"
TuttoJuve.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Paulo Dybala ha parlato ai microfoni di Francesco Cosatti di Sky Sport. Ecco l'intervista riportata da TuttoJuve.com:

Paulo ci racconti come è stato il tuo ritorno a Palermo, come è stato tornare nella tua città, magari hai visto gli amici. È passato il parrucchiere a trovarti, lo stadio, le tue emozioni tornando a Palermo...

"È stato bello perché quando sono arrivato in albergo ho trovato degli amici, degli ex compagni è stato bello rivedere tutti. Anche la gente che lavorava a Palermo per me. È stato veramente bello".

Anche la partita?

"Si perché poi nella partita abbiamo giocato bene. La Juventus ha fatto la sua partita durante i 90 minuti. Penso che anche il risultato è stato giusto".

La vetta a - 7, la Roma a -3 e per la prima volta siete in zona Europa, è tornata la Juventus?

"Penso che stiamo facendo delle partite giuste. Abbiamo affrontato tutte le partite allo stesso ritmo senza sottovalutare nessuna squadra. È questo ci ha portato a vincere tante partite di seguito".

Il fatto di essere partiti male può essere una sorta di Suoer motivazione. Una motivazione che è arrivata, perché sapete che sostanzialmente dovete vincerle tutte...

"Penso che abbiamo avuto un grande cambiamento rispetto all'anno scorso. Siamo arrivati in tanti giocatori nuovi e non è stato facile ripartire. Però adesso che ci siamo tutti abituati e sappiamo tutti quello che ci chiede di fare il mister. Sappiamo che dobbiamo lavorare su questa strada e sappiamo che se continuiamo così con tutta la voglia di andare avanti, penso che la Juve può arrivare dove vogliamo arrivare". 

Cioè il più in alto possibile?

"Sicuramente"

Un tuo compagno di squadra sta attraversando un momento complicato cioè Alvaro Morata, però è stato il primo ad abbracciarti dopo il tuo gol contro il Milan, perché non giocava in quel momento. Ti chiedo come lo vedi, come sta, come lo vedete voi compagni di squadra?

"Bene. Alvaro è un grandissimo giocatore. E come hai detto tu è stato il primo ad abbracciarmi, quindi si vede com'è lui come persona, come compagno e tutti gli vogliamo bene e vogliamo il suo bene. Lui quando entra sempre dà il massimo. Sicuramente tornerà a fare quello che ha fatto nelle ultime partite dell'anno scorso. Perché lo vogliamo così e ci serve tanto".

Due mesi fa Allegri diceva che dovevi crescere e anche migliorare e anche tu, proprio a noi di Sky Sport, hai raccontato che insomma hai un bel rapporto con il mister e lavoravi in questo senso. Oggi ti fa i complimenti e parla di un giocatore cresciuto, migliorato e anche di un attaccante diverso, più di raccordo che prima punta, tu come ti senti?

"Io come ti ho detto a inizio anno, io sono venuto qua per continuare a crescere e per diventare un grande giocatore e un grande uomo. Cerco di fare sempre quello che mi chiede il mister. Allenamento dopo allenamento, gara dopo gara, quindi ho la sua fiducia, quella dei compagni. Quindi quando esco dal campo cerco sempre di dare il meglio e fare quello che mi chiedono".

Alla Lazio hai già fatto gol ad agosto in Supercoppa, ma questa è una squadra diversa, possiamo dire anche in crisi che partita ci dobbiamo aspettare e che Juve vedremo?

"Sicuramente sarà una partita molto difficile, proprio per il fatto che loro siano in crisi e vogliano uscire da questo momento, quindi troveremo una Lazio molto carica. Poi quando si gioca contro la Juve tutte le squadre vogliono vincere. Quindi non sarà una partita facile però noi la affronteremo come abbiamo affrontato tutte le partite. Come con il Manchester o contro il Palermo. Andremo a Roma per portare i tre punti a casa, per giocare bene e per fare la nostra partita".