DUE OCCASIONI PER CAMBIARE LA STORIA, TEVEZ CI PROVA, DEL RESTO IL PORTOGALLO...

22.04.2014 00:05 di Massimo Pavan Twitter:    vedi letture
DUE OCCASIONI PER CAMBIARE LA STORIA, TEVEZ CI PROVA, DEL RESTO IL PORTOGALLO...
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Lo stadio di Lisbona non è no stadio normale, e' un campo difficile che richiede uomini di spessore.  Carlitos Tevez e' uno di questi e l'Arena portoghese potrebbe essere quella giusta per terminare la sua astinenza dal gol Europeo.

 

Tevez in questa stagione e' stato perfetto in campionato con 18 gol in 27 presenze e con 7 assist. Meno fortunato in Europa League e Champions con 10 presenze e zero gol.

 

COMPETIZIONE.             PRESENZE  GOL ASSIST  TIRI MEDI A GARA       MINUTI  

Serie A.                                 27              18         7                   3.8                          2290
UEFA Champions League     6                 -          -                    3.8                           521
UEFA Europa League           4                 -          1                    4.5                           311

Tevez e' sicuramente il pericolo numero uno per le difesa altrui e a Lisbona sarebbe utilissimo per impegnare Garay e Luisao. L'Apache ha inciso in modo incredibile in campionato, tirando fuori la formazione di Conte dai momenti difficili e rappresentando per i compagni un aiuto indispensabile. In Italia la legge di Carlitos vale per tutti o quasi, ma una maledizione lo circonda in Europa. Per lui nessun gol in dieci gare. Nonostante più di 30 tiri in Champions e lo stesso in Europa League.

L'ultimo gol di Tevez in Europa risale al 7 aprile 2009, goal del 2-2 in casa contro il Porto, proprio una squadra portoghese come il Benfica...

La maledizione era iniziata con Mancini dove in dodici presenze nelle coppe l'Apache non aveva mai segnato, diverso l'impatto allo United con sei reti in 21 partite giocate, contribuendo in modo decisivo alla Champions del del Manchester United nel 2007/2008. Conte incrocia le dita per poterlo schierare, del resto l'Apache manca dalla gara con il Lione e ha avuto tempo di metabolizzare l'infortunio. La sua presenza e' fondamentale a Lisbona, sarà una delle trasferte più difficili della stagione e con un campione in più potrebbe essere tutto più semplice.

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