DA ZERO A DIECI - ZERO POLEMICHE, DIECI PROVVISORIO

18.02.2017 12:15 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
DA ZERO A DIECI - ZERO POLEMICHE, DIECI PROVVISORIO
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Non è stata una Juventus scintillante quella che ha vinto in casa contro il Palermo, una partita giocata bene, con ordinaria amministrazione, con concentrazione ed un risultato abbastanza rotondo, ma anche con tanti dubbi, errori tecnici e anche di concentrazione che confermano che questa Juventus sia inarrestabile ma che debba sempre essere sul pezzo.

ZERO - alla polemiche. Il diverbio tra Bonucci ed Allegri è qualcosa che non passa inosservato ma che testimonia anche la grande voglia di vincere di tutti anche in una partita sulla carta abbastanza tranquilla ed a risultato acquisito, insomma, la squadra c'è ed è viva, pure troppo, forse.

UNO - come i gol subiti, primo con il cambio di modulo, peccato, l'arrabbiatura di Buffon e Bonucci dimostra quanto ci tengano a mantenere sempre la porta inviolata.

DUE - come i gol di Dybala, doppietta per lui, dimostrazione di miglioramento di condizione e di un momento negativo che sta per finire, il suo ruolo è determinante, la Juventus su punizione ha tantissime soluzioni, non c'è cecchino Pjanic e c'è cecchino Dybala.

TRE - come le occasioni concesse al Palermo, troppe, Nestorovski, un grande salvataggio di Asamoah e il gol finale, troppo contro un aversario molto morbido.

QUATTRO - come i gol segnati, prima volta dall'utilizzo del modulo offensivo, i bianconeri affondano la nave siciliana con quattro cannonate, fino ad oggi si erano fermati  due gol a partita, l'attacco ha funzionato.

CINQUE - a Dani Alves e Pjaca. Non ci sono piaciuti, il primo svagato quasi come se fosse su una spiaggia brasiliana, corre e regala solo l'assist molto bello per il terzo gol facendo partire l'azione da Dybala che poi farà l'assist per Higuain, in difesa però è troppo svagato e con questo modulo non se lo può permettere. Pjaca perde un'occasione con giocate leziose e poco combattivo, nel secondo tempo poi sembra alzare bandiera bianca. 

SEI - al Palermo. Perde quattro a zero ma lo fa combattendo, il gap e gli errori tecnici sono abbondanti, se elimina i grossolani errori può provare a competere, comunque non ha giocato una partita orrenda, anzi...

SETTE - ad Asamoah. Vince il duello di fascia con il dirimpettaio Dani Aves, non fa errori e anzi salva pure un gol. giocatore affidabile e completamente recuperato, benissimo. Sette anche come i gol in campionato di Dybala che si avvicina alla quota di galleggiamento a quota dieci, l'anno scorso a questo punto erano tredici, in stagione siamo a dieci.

OTTO - a Marchisio. Altra prestazione positiva, condita da un gol che scaccia la sfortuna, una maglia per Oporto? Vedremo, sicuramente dei minuti ad Oporto, dove ci sarà bisogno di tutti.

NOVE - a Dybala. La sua partita, le sue giocate, i suoi gol, il suo rispetto. Un campioncino che non deve abbattersi quando le cose vanno meno bene, ha tutta la carriera davanti per diventare ancora più forte, più decisivo, una doppietta nella sua giornata avvicinandosi alle grandi sfide.

DIECI - al dieci provvisorio. La Roma vincerà probabilmente contro il Torino, ma ora i punti sono dieci, vantaggio che con una gara in meno comincia ad essere importante, non si devono sbagliare le partite in casa e fare bene nelle trasferte che richiedono la vittoria, il sesto scudetto non è vinto, ma giocando con il cinismo di Cagliari e della sfida con il Palermo, potrà diventare realtà.