CRITICHE OK, MA CHE SIANO COSTRUTTIVE

31.10.2014 13:45 di Massimo Pavan Twitter:    vedi letture
CRITICHE OK, MA CHE SIANO COSTRUTTIVE
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Esistono due tipi di critiche, quelle che vogliono mirare a un miglioramento complessivo della squadra per continuare in quello che riesce meglio a chi ha il dna bianconero, cioè vincere e invece quelle distruttive che invece sono mirate a creare una spaccatura nell'ambiente tra tifosi, tecnico e giocatori. 

Quando si parla di voglia di ritrovare la fame e ricerca di cattiveria l'obiettivo è cercare di ritrovare le motivazioni ora che si è a inizio stagione e dove tutto è possibile, visto che il "bello deve ancora venire". La squadra a Genova non ha giocato male, così come a Sassuolo ed in parte ad Atene, ma non ha giocato nemmeno bene, come a Verona con il Chievo per esempio che, secondo, noi, deve essere l'esempio su come interpretare le gare. Quella partita con gli avversari messi all'angolo, occasioni, e tante belle azioni ed inserimenti deve essere l'obiettivo. Oggi, vediamo invece, qualche colpo di tacco di troppo, movimenti lenti e poca voglia cattiveria. Tiri a volte molli anche per esempio, sui corner errori banali. Il gol subito a Genova è frutto poi di un errore di valutazione non banale, perchè a difesa schierata non si possono commettere certe leggerezze e anche un punto a fine stagione può contare.

Detto questo, va dato merito a società, allenatore e giocatori di essere primi in classifica, di aver rimediato all'abisso sportivo lasciato da Conte nel secondo giorno di ritiro in modo encomiabile. Non c'è da fare allarmismi inutili e da mettere nessuno contro nessuno, ma semplicemente ragionare con calma, valutare come migliorare la squadra a livello tattico, tecnico e come sfruttare al meglio la rosa. Le difficoltà sono in fase di concretizzazione delle azioni da gol, ma anche nella velocità di manovra a volte troppo lenta. Questa squadra pensiamo che possa dare di più e che non sia ancora arrivata al suo limite, proprio per questo vorremmo vedere maggior fame e cattiveria in campo, la pancia non deve essere piena e crediamo che proprio da Empoli vedremo una squadra pronta e vogliosa di riscattarsi.

@pavanmassimo clicca sulla foto e segui Massimo su twitter per essere sempre aggiornato su tuttojuve e su quanto accade nel mondo zebrato