CONFERENZA LIVE - ALLEGRI: "Rugani ha fatto buona gara, lo seguiamo. Morata ha grandissime qualità"

Massimiliano Allegri sta rispondendo alle domande dei cronisti in conferenza stampa:

Come valuta la prestazione di Rugani? Lo sta seguendo per un eventuale futuro in maglia bianconera?
"Oggi ha fatto una buona partita, ma è un ragazzo giovane, ha bisogno di giocare: lo sta facendo bene nell'Empoli. E' un giocatore che seguiamo perchè è di proprietà della Juventus quindi speriamo che cresca per poter diventare un giocatore da Juventus. Credo stia facendo delle buone cose e di questo siamo molto contenti".

Un giudizio sulla prestazione di Morata e sull'intesa con Giovinco.
"Morata è un ragazzo che ha grandissime qualità. Non c'è bisogno che lo dica io, basta vederlo giocare. E' normale che deve imparare a giocare nel reparto. E' un giocatore che non ha mai fatto il titolare fisso neanche al Real Madrid, anche perchè al Real era molto giovane. E' un giocatore che ha bisogno di giocare, ha bisogno di migliorare certi movimenti offensivi con il compagno di reparto, però direi che è un giocatore che ha delle qualità singole straordinarie: vedi il gol di stasera, era andato al tiro altre volte, nell'uno contro uno. La coppia con Giovinco stasera era inedita, però credo che bisogna passare attraverso queste partite, queste coppie di giocatori, per cercare di migliorare sia i giocatori singoli che soprattutto l'affiatamento tra di loro. Perchè altrimenti dovrebbero giocare sempre gli stessi e non è possibile, come ho sempre detto. Quindi attraverso queste partite, quando li scelgo, che siano Coman, Giovinco, Morata, Llorente e Tevez, soprattutto quando giocano le coppie che non hanno mai giocato insieme, sicuramente pecchiamo un po' a livello di reparto offensivo, nei due come collaborazione. Però per migliorare il livello della squadra durante l'anno e per mantenerlo alto, li devo far giocare per cercare lo stesso di fare le vittorie".

E' la risposta che si aspettava dopo le ultime trasferte un po' così?
"A parte che ho un gruppo di ragazzi che sul piano caratteriale e su quello tecnico sono davvero straordinari. A Genova la squadra aveva dato una risposta sul piano caratteriale forte, credo che per 95 minuti abbiamo corso, abbiamo dato grande intensità, credo anche più di stasera. E stasera la squadra ha risposto ugualmente, dopo partite negative... di risultati, non di prestazioni, in trasferta. Hanno risposto in modo ottimo i ragazzi, rispettando - questo è il segnale più importante di stasera - l'Empoli e avendo l'umiltà di capire nei momenti di difficoltà come ci sono stati nel primo tempo, di non commettere errori e rischiare di andare sotto, perchè l'Empoli nel primo tempo ha fatto veramente una grande partita. Nel secondo tempo noi abbiamo giocato tecnicamente e abbiamo alzato un po' il ritmo, loro sono un po' calati. Abbiamo vinto una partita importante, perchè tornare alla vittoria e ritornare in testa al campionato da soli credo fosse fondamentale visto il risultato della Roma di oggi". 

Visto il risultato della Roma, ti aspettavi più cattiveria nel primo tempo da parte dei tuoi. Hai visto qualche altra cosa di diverso rispetto alle altre partite? Ci sono stati dei colpi da Pirlo e da Morata che non avevi avuto nelle altre gare...
"Ma no, non è che nel primo tempo, visto il risultato loro, bisogna fare meglio. Le partite durano 95 minuti, nel primo tempo credo che abbiamo affrettato troppo spesso a volte le giocate. Ci sono dei momenti in cui riesci a giocare bene, momenti in cui c'è l'avversario che ti crea difficoltà, quindi ti devi saper calare nella partita. Per questo credo che questa squadra stasera abbia dimostrato di aver rispettato molto l'Empoli e soprattutto aver capito che nel primo tempo c'erano delle difficoltà. Però le partite durano 95 minuti e se non le vinci nel primo tempo le vinci il secondo, questo vuol dire che bisogna migliorare alcune cose". 

Nel primo tempo sembravi molto arrabbiato. Cosa non ti è piaciuto in particolare?
"No, semplicemente perchè verticalizzavamo troppo il gioco, contro una squadra che giocava con quattro stretti dietro. Bastava allargare il gioco. Non è detto che per arrivare verso la porta bisogna affrettare sempre e comunque la giocata. Ci sono dei momenti in cui si deve verticalizzare, e altri momenti in cui servono 3-4 passaggi in più per andare a fare gol. Dipende dalle situazioni di gioco e dalle partite.Le situazioni di gioco non sono tutte uguali. Stasera i ragazzi, soprattutto dopo il vantaggio, hanno gestito bene la palla e creando altre occasioni da gol".(redazione Tuttojuve.com)

RIPRODUZIONE CONSENTITA SOLO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE WWW.TUTTOJUVE.COM