CHIESA E VLAHOVIC, EFFETTO LUCI DI NATALE

Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, una coppia che funziona quando vuole e che ha caratterizzato la stagione bianconera con un effetto, quello delle palline e delle luci di Natale, funzionando a intermittenza.

Quando Chiesa e Vlahovic si accendono entrambi tutto funziona a meraviglia e per la Juventus le vittorie arrivano con facilità, come contro la Lazio o come le altre gare dove i due giocatori hanno segnato entrambi.

Le cose si complicano quando uno dei due non si accende, o quando entrambi steccano. La formazione bianconera ha obbligatoriamente bisogno di entrambi i calciatori per vincere le partite perchè sono quelli più importanti ed anche quelli che hanno lo stipendio più alto.

La Juventus ha speso molto per prenderli ed al momento, anche a causa dei problemi fisici che hanno avuto entrambi, ha ricevuto in cambio un risarcimento solamente parziale.

Vlahovic in serie a ha messo a referto 16 gol e 3 assist, con una rete ogni 136' minuti, un rendimento sicuramente buono con la gara con la Salernitana che è l'occasione giusta per provare a tornare al gol.

Per Federico Chiesa, 7 gol ma solo 3 assist in campionato, troppo pochi per un giocatore come lui ed una media di un gol ogni 283', sicuramente numeri che si possono migliorare.

Il futuro della Juventus passa da loro, Vlahovic ha ancora due anni di contratto, Chiesa, uno, ma i discorsi per portarli a due, ci sono e non sembra esserci una chiusura da parte dell'attaccante, che, tuttavia, dovrà trovare in un modulo diverso la chiave per fare ancora meglio con la maglia bianconera.

Del resto, il miglior Chiesa lo abbiamo visto al primo anno, con Andrea Pirlo, 15 gol complessivi, 9 gol in campionato e 9 assist, totale 15 reti in stagione e 11 assist, quello deve essere l'obiettivo, ma anche di stimolo per il futuro.

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