CANTIERE ANCORA APERTO

La Juventus si presenta al trofeo Tim con poche soluzioni offensive visto il forfait di Llorente e l'assenza di Morata. Giocano Storari, Lichtsteiner, Bonucci, Ogbonna, Evra; Vidal, Pirlo, Pogba, Marchisio, Tevez, Giovinco. E' la Juventus a fare la partita con manovra avvolgente, ma il Milan e' bravo a creare pericoli in contropiede. Proprio la difesa soffre le sgroppate di De Sciglio che prima manda quasi in gol Honda e poi, dopo una grande occasione per Pogba ben parata da Diego Lopez, porge a Honda l'assist giusto per il vantaggio. La manovra offensiva zebrata e' buona, in difesa la squadra difende poco compatta. Buona, invece, la prova di Arturo Vidal che sembra già in condizione. La formazione di Massimiliano Allegri esce quindi sconfitta nella prima partita contro la squadra di Inzaghi, bene a tratti la manovra, male la fase difensiva e di circolazione di palla difensiva.   
Nella seconda gara contro il Sassuolo cambiano molti giocatori con Rubinho; Romulo, Chiellini, Caceres, Pepe, Padoin, Asamoah, Vitale, Pereyra, Mattiello, Marrone. Anche con il Sassuolo, la Juventus gioca nella metà campo avversaria ma manca lo spunto decisivo, senza punte e sempre con qualche apprensione sulle ripartenze in velocità degli avversari. La squadra torinese sfrutta le disattenzioni del Sassuolo e va vicina al gol in due occasioni con Pepe prima della rete di Pereyra. 
Luci ed ombre, quindi da queste partite, sicuramente condizione fisica da migliorare e brillantezza da trovare, dall'altra l'equilibrio nelle ripartenze da raggiungere ed infine la pericolosità offensiva che manca. Buona la personalità e la capacità di spinta ed occupazione del campo. 

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