BONUCCI: "Sprecato il match point scudetto come polli. Percentuali Triplete si alzano. Dobbiamo giocare con coltello tra i denti"

30.04.2017 18:55 di Giovanni Spinazzola Twitter:    vedi letture
BONUCCI: "Sprecato il match point scudetto come polli. Percentuali Triplete si alzano. Dobbiamo giocare con coltello tra i denti"
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Leonardo Bonucci, a tre giorni dall'andata della semifinale di Champions League contro il Monaco, ha parlato ai microfoni di Rai Sport. Ecco le sue dichiarazioni riprese da Tuttojuve.com. "Siamo stati dei polli a sprecare il match point scudetto. Dopo il vantaggio pensavamo di avercela fatta, invece abbiamo abbassato la concentrazione ed abbiamo preso gol. Ci deve servire d'insegnamento per il futuro prossimo, perchè il Monaco è simile all'Atalanta. Contro il Barcellona non ci avrebbero mai fatto un gol del genere, perché mai si sarebbero avvicinati alla nostra area. La giusta preoccupazione c'è, così come la forza fisica, bisogna recuperare - ha affermato - quella mentale. Il Monaco è una squadra giovane, formata da calciatori dotati di grande corsa che fanno un calcio fisico ed aggressivo. Bisognerà stare attenti ed in campo servirà la miglior Juve.

Sorteggio buono? Sulla carta si, perché Real ed Atletico sono più blasonate ma non dobbiamo pensare a questo; il Monaco è in lotta per la Ligue 1 ed è arrivato fino alla semifinale di Champions League. Chance di arrivare in finale? Al momento noi ed il Monaco siamo alla pari, si parte dallo 0-0. Il calcio è strano e la palla è rotonda. Dobbiamo stare attenti, ci giocheremo - ha dichiarato - due semifinali e servirà la cattiveria e la fame di chi vuole scrivere la storia. Il triplete? Le percentuali si alzano, perchè siamo in finale di Coppa Italia ed allo scudetto mancano pochi punti, però siamo a maggio e non abbiamo vinto ancora nulla. Si deve spingere sull'acceleratore e giocare con il coltello tra i denti. Il mio futuro? Ho un contratto fino al 2021 rinnovato da poco; si sentono tante chiacchiere ma i matrimoni si fanno in due e cercheremo di portarlo avanti".