AVEVA RAGIONE LUI!

Avevamo sostenuto già quest'estate, quando in molti avevano criticato l'arrivo di Alvaro Morata e la partenza di Ciro Immobile, che lo spagnolo sarebbe stata la scelta giusta e non un acquisto insensato. Morata si e' dimostrato un colpo ponderato, giocatore osservato a lungo, un investimento massiccio ma giustificato, viste le doti mostrate in questa fase della stagione.

Morata aveva già dimostrato nell'europeo Under 21 di essere uno dei migliori attaccanti per la sua età e aveva già fatto vedere nella canterà del Real Madrid che aveva qualcosa fuori dal comune, ovviamente non stiamo parlando di Cristiano Ronaldo e non stiamo parlando di Benzema ma di un attaccante giovane che ha sicuramente qualcosa in più degli attaccanti della sua generazione e con le potenzialità di diventare un campione. 
La prestazione contro il Borussia e' una prestazione importante,  una di quelle prestazioni che se cominciano essere ripetute possono dare a Morata, un rapida evoluzione, Morata ha tutto per essere un numero uno, la corsa, il dribbling, la velocità, il colpo di testa, è un attaccante completo e l'umiltà per migliorarsi seguendo i consigli di chi ha più esperienza di lui.

Lo scontro tra Immobile e Morata, martedì,  e' praticamente stato un "One to One", vinto nel primo atto in modo abbastanza impietoso perché comunque Morata,  ha fatto la differenza e Immobile no. L'attaccante italiano e' sembrato ancora un pesce fuori dagli schemi di Klopp e la vera stella dei gialloneri e' sembrata inevitabilmente Marco Reus.

Ad oggi l'operazione Morata, che ricordiamo e' costato venti milioni in totale, ma in pratica dieci, appare sempre più un'operazione di alto profilo, del resto Immobile anche se bravo sarebbe costato la stessa cifra e probabilmente non sarebbe stato così efficace.

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