ANCHE LA JUVE SULLA VIA DELLA CINA

Milan ed Inter si affidano ai cinesi, proprietari che a Milano sperano possano essere finanziatori anche se rimane la perplessità che la passione possa essere duratura e non momentanea e che se le cose non vanno come devono andare ci potrebbe essere un disimpegno.

A Torino, invece, la passione e' più viva che mai con un fatturato che cresce e si avvicina ai 400 milioni, uno stadio di proprietà e un piano di sviluppo che continua sia in Italia che all'estero con spinto nuovi ed incremento di quelli esistenti. 

Ricavi che guardano sia all'Europa che fuori, soprattutto in oriente dove i tifosi della Vecchia Signora  stanno aumentando di anno in anno.Il nuovo store ufficiale, dedicato ai tifosi cinesi, sulla piattaforma TMall, parte del gruppo Alibaba. è un luogo virtuale dove i tifosi cinesi possono trovare il merchandising ufficiale Juventus, dai gadget agli accesssori, dai souvernir alle magliette: si tratta di una partnership importante per Juventus, che ha così la possibilità di raggiungere durettamente le centinaia di milioni di utenti del sito cinese, attraverso piattaforma mobile o sito internet accessibile da pc.

Sono circa 3 milioni di followers che ormai dal 2011 tifano Juve attraverso i socialmediacinesi Tencent e Sina Weibo e la versione dedicata del sito ufficiale bianconero, Juventus.com/cn, un numero che non è irrisorio rispetto ai tifosi della vecchia signora ma minimo rispetto al vasto mercato cinese che può dare ancora grandi soddisfazioni. La base è comunque cercare di fare sempre bene in Italia è ancora meglio in Europa, base per tentare nuove strade e vincere altri titoli. 

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