ALLEGRI A SKY: "Buon allenamento. Contento per Kean. Il Real lascia qualcosa in difesa, dobbiamo martellarli e così avremo molte possibilità di portare a casa la Coppa"

27.05.2017 20:19 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
ALLEGRI A SKY: "Buon allenamento. Contento per Kean. Il Real lascia qualcosa in difesa, dobbiamo martellarli e così avremo molte possibilità di portare a casa la Coppa"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Massimiliano Allegri parla ai microfoni di Sky. Ecco quanto evidenziato da Tuttojuve.com:

Il gol vi ha svegliato. Per Cardiff che cosa vuol dire?
"Che la squadra sta bene fisicamente, è la cosa più importante. Abbiamo lavorato anche abbastanza pesantemente tra mercoledì e giovedì, col caldo di oggi, la squadra ha iniziato a ritmi blandi e poi nel secondo tempo dopo il gol si è svegliata e ha fatto una bella mezz'ora finale. E' stato un buon allenamento. Era importante chiudere con una vittoria, sono contento per i ragazzi. Ha debuttato Audero e ha dimostrato grande personalità, Kean ha fatto gol, sono contento per lui. L'importante che tutti stiano bene mentalmente e fisicamente. Da lunedì prepareremo con calma la partita di Cardiff".

Kean ha battuto tutti i record. Sei specializzato in predestinati?
"No, quelli bravi quando posso li faccio giocare. Sono contento che quelli che ho fatto debuttare e ho fatto giocare fino a questo momento giocano tutti in Serie A".

Cosa farà la differenza per la sua permanenza? Bisognerà avere giocatori? Prolungamento di contratto?
"Ma no, c'è solo da incontrarsi, parlare e sistemare le cose. Credo che questa società abbia ancora molto da fare, la società si sta muovendo bene, si è mossa bene negli precedenti quando c'era da cambiare, poi ho ancora un gruppo importante che può dare molto e può vincere ancora molto".

Tra 5-10 anni nazionale o club?
"Dieci no, chi ci arriva a dieci. Cinque sì. Sei. Vediamo. Poi con calma ve lo dico". Godiamoci questa settimana che dobbiamo preparare al meglio perchè alla fine andiamo a giocare un evento mondiale, quindi come tutti gli eventi mondiali vanno giocati con grande serenità la prima cosa, con grande entusiasmo perchè è normale che ci sia, soprattutto con convinzione di portare a casa questa Coppa".

Quanto conterà dare un'occhiata alla formazione probabile del Real? In base a quello valuterai di cambiare qualche pedina?
"No, tanto i giocatori del Real sono quelli, loro hanno molti cambi, quindi bisognerà essere molto bravi a giocare questa finale importante. Loro hanno grande qualità davanti e possono fare gol in qualsiasi momento. Hanno una buona gestione della partita in questo momento, per non dire ottima, noi dovremo essere molto bravi, soprattutto andare a colpire i loro punti deboli".

L'uomo più adatto a creare difficoltà a Marcelo credo sia Dani Alves, anche a livello psicologico. Dico una sciocchezza (domanda di Vialli, ndr)?
"No, assolutamente, a parte che di sciocchezze Gianluca non ne dici mai. Dani Alves è un giocatore importante, così come Marcelo che sta facendo delle cose straordinarie, dai suoi piedi passano tantissime cose. Poi bisogna vedere se recupera Bale. L'importante è stare bene noi, noi siamo in una buona condizione fisica ma soprattutto bisognerà avere una grande condizione mentale, la convinzione di portare a casa la Coppa e quindi i dettagli faranno la differenza, le piccole cose".

Quali sono i punti deboli del Real?
"Qualcosa in difesa lasciano, bisogna essere bravi a infilarsi, a giocare a martellarli, se facciamo bene quella situazione offensiva lì, credo che abbiamo molte possibilità di portare a casa la Coppa".

Si ricorda dov'era il 22 maggio del 1996?
"Ero lì allo stadio, perchè giocavo nel Perugia ed ero lì a vedere la partita".

Si sarebbe mai aspettato a distanza di così tanti anni di sentire Zidane dire che lei è uno dei più grandi allenatori del mondo? Aveva già quell'obbiettivo?
"No, ma era una cosa che avevo dentro, altrimenti non l'avrei fatta. Fortunatamente me ne sono accorto".