DONADONI A RAISPORT: "Dispiace perdere per episodi dopo una gara così. Dopo aver giocato alla pari con la Juve possiamo giocarci la salvezza. Mercato? Discorsi da avvoltoi"

Intervistato nel post partita di RaiSport, l'allenatore del Parma Roberto Donadoni ha analizzato la prova della sua squadra nel quarto di finale di Coppa Italia giocato in casa contro la Juventus. Un ko onorevole: "L'assenza di Cassano è un capitolo chiuso, non serve parlarne. Abbiamo fatto un'ottima prestazione, contento per questo, dispiaciuto per aver perso al novantesimo, per altro su un'azione di fuorigioco. E' penalizzante, anche perchè ci è successo qualcosa di simile domenica con il Cesena. Potevano cambiare i risultati, invece va così. I ragazzi fanno sacrifici, poi questi episodi ci girano male. Ma noi continueremo a lottare. Paletta? Sembrano avvoltoi appollaiati quelli che parlano di mercato. Noi dobbiamo lavorare e giocare come stasera, ma se si continua a parlare di questo... Paletta ha tre anni di contratto, perchè dovremmo cederlo? A fine anno si fanno le valutazioni, ma ora continuare a parlare di mercato è da avvoltoi.

Stasera contro la Juve abbiamo fatto bene, rispetto a tre mesi fa, quando prendemmo sette gol, ce la siamo giocata meglio, con meno qualità ma più grinta. Senza denigrare nessuno, questo deve essere il Parma, dobbiamo lottare tutti, tutti i componenti della rosa. Io via da Parma? Ci vuole più dignità a restare in sella che andarsene. Poi è facile dire che non mi pagano, non mi trovo bene. Potevo dire che due o tre squadre mi richiedevano, ma che senso ha? Bisogna fare bene fino in fondo, poi se qualcuno a fine anno mi chiamerà ne parleremo, ma finchè la società mi tiene resto. Non bisogna pensare solo a se stessi, ma a tutti. Sarebbe da vigliacchi. Salvezza? Ce la possiamo giocare. Se abbiamo lottato alla pari con la prima in classifica, che ha 40 punti in più di noi, possiamo veramente giocarcela con tutte".