Undici metri - Lette e sentite cose incredibili, al San Paolo conterà più la testa che la tattica. Orsato non si lasci condizionare. Allegri verso la permanenza. Mercato, pronti interventi in tutti i reparti

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, giornalista nonché appassionato ed esperto di calcio.
01.04.2017 00:43 di Brian Liotti   vedi letture
Undici metri -  Lette e sentite cose incredibili, al San Paolo conterà più la testa che la tattica. Orsato non si lasci condizionare. Allegri verso la permanenza. Mercato, pronti interventi in tutti i reparti

Arriva per la Juve il momento clou della stagione, si avvicina l’impegno di Champions con il Barcellona ma prima di affrontare i marziani catalani gli uomini di Allegri dovranno giocare due volte a Napoli e poi contro il Chievo allo Stadium. I bianconeri arrivano all’impegno di Napoli con un po’ di affanno e con molti problemi. Pjaca si è fatto male e starà fuori almeno 6 mesi (nella migliore delle ipotesi), Mandzukic è acciaccato (infiammazione al ginocchio), Dybala non si è ancora ripreso dal suo infortunio, anche Kean è fuori per almeno 2 settimane. L’unico attaccante abile e arruolato è Higuain. Il Pipita tornerà a Napoli da grande ex ma non è nella condizione migliore e da un po’ non segna. Insomma i bianconeri arrivano all’impegno contro gli uomini di Sarri in evidente difficoltà. Molto probabilmente Allegri sarà costretto a cambiare anche modulo, potrebbe rispolverare a difesa a tre o schierare un 4-3-3 con tre interpreti a centrocampo, vedremo.

Quello che conta in partite come questa non è tanto la tattica ma la “testa”. Bisogna giocare con voglia, con convinzione e con coraggio. Se hai paura di prenderle, se ti chiudi e ti difendi 8 volte su 10 perdi e perdi male. Nelle ultime settimane e negli ultimi giorni si sono lette e sentite cose incredibili, i bianconeri sono stati attaccati in tutti i modi, prima le polemiche sugli arbitri (per episodi risibili), poi il caos biglietti e l’accusa di infiltrazioni criminali in società, poi le dichiarazioni assurde di tanti addetti ai lavori e di qualche politico. Un vero casino.

Allegri e i suoi dovranno avere nervi saldi per cercare di gestire e sopportare la pressione, ma la Juve è abituata a questo genere di situazioni e a giocare in condizioni estreme. Il Napoli giocherà al solito, con il suo calcio fatto di velocità, triangolazioni e movimento senza palla. Occhio a Mertens (in formissima), ma la retroguardia della Juve dovrà temere soprattutto Callejon che ai bianconeri ha spesso fatto male. La prima gara la arbitrerà Orsato, arbitro che dovrà essere fermo e non lasciarsi condizionare dall’atmosfera infuocata del San Paolo. Ci saranno gli occhi del mondo sull’incontro. In bocca al lupo e speriamo fili tutto liscio in campo e fuori.

La Juve avrà la tranquillità relativa di poter eventualmente anche pareggiare, non sarebbe una tragedia nemmeno una sconfitta dato il grande vantaggio in classifica. Per il Napoli vincere invece sarebbe fondamentale. Cosa diversa sarà la gara di Mercoledì in Coppa Italia. Personalmente sono convinto che vedremo due partite molto diverse a distanza di 3 giorni.

Gli impegni importanti e ravvicinati hanno per ora fatto spegnere i riflettori sulla questione relativa al futuro di Allegri, però vi confermo (stando alle mie fonti) ciò che vi avevo anticipato la settimana scorsa. Allegri sarebbe propenso a rimanere e rinnovare anche se la decisione definitiva verrà presa entro fine Aprile e comunque dopo il doppio impegno di Champions contro il Barca. Quello che posso dirvi fin da adesso è che  (a prescindere da Allegri) quest’estate la Juve farà un mercato scoppiettante. La squadra verrà rinnovata in molti interpreti e migliorata. Si interverrà in difesa e si faranno almeno due grandi colpi a centrocampo (uno potrebbe essere Verratti). Personalmente in mediana credo che il giocatore ideale per i bianconeri sia Tolisso che mi ricorda un po’ Vidal, può giocare in qualsiasi ruolo e ha grande forza fisica e dinamismo. Con Pjaca fuori in avanti arriveranno almeno 2 giocatori (Sanchez? Bernardeschi?). Sul talento viola la Juve c’è, eccome! Berardi invece è un po’ sparito dai radar. Dopo la partita con il Barcellona si entrerà nel vivo e anche le trattative abbozzate verranno fuori. Adesso testa al doppio impegno del San Paolo. Qui Allegri e i suoi si giocano una fetta importante della stagione, bisognerà lottare e speriamo si parli solo di calcio … Fino alla fine.