Undici metri - La Juve di Allegri come quella di Lippi. Ora non va sottovalutato il Monaco. Si lavora per il mercato estivo: nel mirino un campionissimo

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, nonchè grande appassionato ed esperto di calcio. Attualmente è voce e coordinatore artistico di Radio Kiss Kiss Italia
21.03.2015 00:45 di Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - La Juve di Allegri come quella di Lippi. Ora non va sottovalutato il Monaco. Si lavora per il mercato estivo: nel mirino un campionissimo
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Cari amici la Juve ci ha regalato in Champions contro il Borussia Dortmund una partita praticamente perfetta. Era dai tempi di Lippi che non vedevo una squadra così sicura e con tanta personalità in Europa, difesa chiusa a tripla mandata, geometrie, corsa, velocità, qualità nelle giocate, grinta. Tutti hanno giocato bene, su tutti Tevez (un mostro) , Morata, Marchisio, Pereyra, la difesa, Lichsteiner ed Evra (che ha giocato una partita ottima). La Juve ha condotto la partita, non ha giocato all’italiana come all’estero in modo ironico spesso ci dipingono (difesa e contropiede) ma ha giocato e vinto meritatamente, concedendo ai tedeschi la miseria di un solo tiro nello specchio della porta. I bianconeri sono stati semplicemente fantastici. Allegri ha annichilito Klopp e ha mostrato ancora una volta come tatticamente sia uno dei migliori allenatori in circolazione, cambiando schema in corso e passando dopo l’infortunio di Pogba alla difesa a 3. In campionato la Juve domina a + 14 sulla seconda in Champions è agli ottavi. C’è solo da togliersi il cappello nei confronti di Allegri che ha lavorato non bene ma benissimo, non ha battuto ciglio quando tutti lo criticavano all’inizio, ha avuto l’intelligenza e la capacità di non stravolgere l’assetto e gli equilibri che aveva creato Conte, poi ha introdotto novità tattiche importanti, con il passaggio alla difesa a 4 e al rombo, addirittura migliorando una squadra che qualcuno prima di lui reputava cotta e da rifondare. Chapeau !

Il sorteggio per gli ottavi di Champions ha assegnato alla Juve la più abbordabile delle 7 squadre possibili: il Monaco. Occhio però a non sottovalutare l’impegno anche perché ora tutti daranno per scontato che la Juve passerà il turno, non è affatto così. Il Monaco non ha nulla da perdere, si è qualificato primo nel suo girone e ha piallato l’Arsenal a Londra, quindi non sarà un avversario comodo, certo poteva andar peggio e va bene così.  Stiamo entrando nella fase calda della stagione.  Tutto perfetto, tutto magnifico ma non vorrei però che presi dall’euforia  del momento si sottovalutasse l’impegno di Campionato perché forse qualcuno si è dimenticato che c’è ancora uno scudetto da portare a casa e che Domenica arriva a Torino il Genoa .

Non sarà una partita facile proprio perché arriva dopo la sbornia sportiva di Dortmund. Bisogna vincere a tutti i costi per almeno 3 motivi:

-Vendicare sportivamente la sconfitta (immeritata) dell’andata, l’unica macchia del campionato dei bianconeri, una sconfitta arrivata ad un soffio dalla fine.

-Arrivare alla sosta mantenendo almeno il magnifico + 14 sulla seconda

-Evitare cali di tensione. Non bisogna abbassare la guardia in Campionato almeno finché la matematica non darà lo scudetto alla Juve. E’ chiaro che solo una catastrofe potrà togliere il titolo ai bianconeri ma proprio perché ad oggi non si è vinto nulla bisogna stare calmi e pedalare.

Mancheranno Pirlo, Morata ( Squalificato), Pogba, Marchisio è influenzato, insomma non proprio un quadro edificante. I bianconeri cercheranno di portare a casa i 3 punti ma ripeto, mi aspetto una partita rognosa.  Capitolo mercato: sotto traccia si lavora per l’estate e parecchie cose bollono in pentola, questione Pogba a parte ( ma più passano le settmane più ho la sensazione che il polpo resterà almeno un altro anno a Torino),  di sicuro davanti accadrà qualcosa perché Llorente probabilmente andrà via, lo stesso vale per Matri, Coman andrà in prestito per giocare con continuità. La Juve punta in attacco ad un campionissimo e il nome più caldo è quello di Cavani. Il Matador è il vero obiettivo di mercato della Juve. Ve lo immaginate un attacco con Tevez ,Cavani e Morata ?

Di mercato ci sarà tempo di parlare, ora si deve continuare a spingere a manetta sul pedale, questa squadra fatta di grandi uomini, prima ancora che di grandi campioni sta facendo qualcosa di straordinario, non si può mollare proprio adesso. Fino alla fine……fino al prossimo successo.