Undici metri - Il colpaccio di Marotta e Paratici. La Juve ha trovato l'allenatore perfetto?

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, nonchè grande appassionato ed esperto di calcio. Attualmente è voce e coordinatore artistico di Radio Kiss Kiss Italia
08.09.2014 00:20 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Undici metri - Il colpaccio di Marotta e Paratici. La Juve ha trovato l'allenatore perfetto?
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© foto di Federico Gaetano

Cari amici  ritorna il nostro consueto appuntamento settimanale dopo la pausa estiva. Approfittiamo della sosta per gli impegni della nuova nazionale di Antonio Conte per fare un po’ il punto della situazione in casa bianconera. Diciamocela tutta molti tifosi e qualche addetto ai lavori sono rimasti delusi dal mercato bianconero. In effetti all’appello mancano soprattutto un difensore e un attaccante (anche se Coman è un giocatore formidabile e non solo in prospettiva). Molti si aspettavano un colpo finale prima del gong da parte di Marotta e invece niente. Certo spendere tanto per spendere con questi chiari di luna non ha senso, o si trova davvero il campione che ti fa fare il salto di qualità o meglio restare così. Chi si aspettava il colpaccio da 30/40 milioni è rimasto deluso ma io vado controcorrente e vi dico che sono soddisfatto dal mercato bianconero. Il vero colpaccio di Marotta e Paratici è stata la conferma di Vidal e Pogba. Alzi la mano chi si aspettava che il campione cileno o  che il francesino restassero alla Juve. Tutti li davano al Real, al Manchester, al Bayern Monaco o al Psg e invece sono rimasti a confermare il fantastico centrocampo bianconero. L’altro colpaccio è stato l’acquisto, praticamente a zero, di Coman ( un crack pazzesco ! Questo in prospettiva è anche più forte di Titì Henry). Intrigante è anche la scommessa di Morata (un giovane campione che sorprenderà tutti), sono arrivati poi Pereyra e Romulo (due certezze del nostro campionato) e Evra classe ed esperienza in fascia mancina. La Juve è certamente più forte e competitiva rispetto allo scorso anno. Ha giocatori di qualità, ricambi adeguati e una rosa giusta, forse ad essere pignoli mancherebbe un centrale difensivo forte ma si punta ancora molto sull’esplosione di Ogbonna dopo un anno di “apprendistato. La Juve ha certamente le carte in regola per rivincere lo scudetto. In Italia è stra-competitiva ma in Europa onestamente non basta, il vero obbiettivo degli uomini di Allegri è superare la prima fase di Champions. Il sorteggio dei gironi è stato benevolo con la Juve, il passaggio del turno non dovrebbe essere un problema e a qualificazione avvenuta se ci dovesse essere qualche falla o lacuna si interverrà a Gennaio per alzare l’asticella e migliorare la rosa. Intanto la stagione è cominciata con la bella vittoria a Verona contro il Chievo. Il risultato è un po’ bugiardo.

La juve avrebbe dovuto e potuto chiudere la partita con 2 o 3 goal di scarto. Mi è piaciuto l’approccio dei bianconeri alla gara, mi è piaciuto il primo tempo degli uomini di Allegri. Se si fosse andati al riposo sul 3 a 0 non ci sarebbe stato nulla da dire. Certe partite vanno però chiuse e poco ci è mancato che il Chievo pareggiasse nell’unica vera azione da goal, c’è voluto san Buffon per salvare il risultato. Allegri a fine gara è uscito dal campo scuro in volto e arrabbiato nonostante la vittoria, un atteggiamento di “contiana” memoria che fa ben sperare. Allegri mi sta piacendo molto, devo ammetterlo. Si è mostrato  intelligente nell’utilizzare il collaudatissimo 3-5-2 che la squadra conosce a memoria e deve continuare ad usarlo finche la difesa a 4 non verrà metabolizzata. Per la Juve in Italia il 3-5-2 è una garanzia. Il mister ha mostrato duttilità tattica, furbizia, mi è piaciuto molto il suo approccio col mondo bianconero, ho apprezzato  il modo in cui si è rapportato con lo spogliatoio e con i “senatori”, vedo un Allegri carico, voglioso, attento, scrupoloso  come mai mi era parso sulla panca del Milan. Vuoi vedere che la Juve ha trovato il perfetto allenatore per il dopo-Conte ? Certo sai che goduria vincere qualcosa con Allegri in panca? Alla faccia di tutti i gufi e le “cassandre” e alla faccia di chi sorrideva quando la Juve lo scelse. Conte ormai appartiene al passato, bisogna fare quadrato e sostenere la squadra e Allegri. Da più parti leggo di una Roma favorita per lo scudetto. Tutti a tessere le lodi di Sabatini e degli uomini di Garcia. La Roma è fortissima, è una signora squadra, così come sono forti il Napoli, il Milan, L’Inter e la Fiorentina. La Juve comunque c’è e forse è un bene partire a fari spenti. Una cosa è certa tutti dovranno fare i conti con la Juve. Ora che il mercato è chiuso e che si è cominciato a fare sul serio,  non resta che sostenere la squadra e il mister Allegri. Altro giro altra corsa si riparte…Fino alla fine…fino al prossimo successo.