Undici metri - Conte ed i segni del malessere. Allegri non è il profilo giusto, ma va sostenuto: appello ai tifosi. Nuova strategia sul mercato

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, nonchè grande appassionato ed esperto di calcio. Attualmente è voce e coordinatore artistico di Radio Kiss Kiss Italia
19.07.2014 01:20 di  Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Conte ed i segni del malessere. Allegri non è il profilo giusto, ma va sostenuto: appello ai tifosi. Nuova strategia sul mercato

Cari amici è stata una settimana da “thriller”. L’ambiente bianconero e i tifosi sono ancora sotto shock per l’addio di Antonio Conte. Non sta a me giudicare e non sono nessuno per farlo anche perché non conosceremo mai fino in fondo la verità. Conte è andato via, secondo me, per il mercato che non lo soddisfaceva, per i rapporti non più idilliaci con Marotta ma soprattutto perché mentalmente mi sembrava “spremuto” senza stimoli, senza quel fuoco sacro che ti fa mangiare l’erba. In tutto questo è emersa anche la voce di un interesse concreto del Milan e che spiegherebbe la posizione della Juve e l’ostinazione nel volerlo tenere a tutti i costi e nel fargli rispettare il contratto. Insomma il mister sentiva di non avere più il polso della situazione e se una persona non se la sente di andare avanti è giusto non forzarlo. La cosa sbagliata è stato il momento. Questo è stato un grave pasticcio ! Lasciare la barca il 15 Luglio crea problemi enormi ! E’ stato già impostato il mercato, il programma delle amichevoli, il ritiro e via dicendo. Capite ora l’immobilismo del mercato bianconero ? Evidentemente i segni del malessere “contiano” erano già presenti ed evidenti. Ringraziamo Conte per questi stupendi e “storici” 3 anni ma dobbiamo voltare pagina. E’ arrivato in sole 24 ore Massimiliano Allegri. Dico subito la mia, come la stragrande maggioranza dei tifosi manifesto scetticismo, Allegri non mi sembrava e non mi sembra il profilo di allenatore giusto ma ormai la scelta è stata fatta e spero che il buon Max mi faccia ricredere e faccia vincere la Juve. Vorrei poi rivolgere un appello ai tifosi: non siate prevenuti. Facciamo lavorare Allegri, magari ci stupirà e farà giocare un bel calcio alla Juve . Magari vincerà e sai che soddisfazione se la Juve dovesse vincere con Allegri in panchina? Alla faccia dei gufi, di chi ora gode e si sfrega le mani convinto di vincere facile l’anno prossimo. Allegri va sostenuto da tutti, dai tifosi in primis. Lasciamo parlare il campo.  Ricordate ciò che accadde con Ancelotti ? I tifosi lo hanno sempre ostacolato eppure stiamo parlando di uno dei più bravi tecnici del mondo. Allegri oggi è il mister e allora va aiutato e non criticato. Il livornese si è preso una bella patata bollente. A dire il vero Allegri io l’ho visto bello carico e ottimista, fin dalla conferenza stampa e i primi allenamenti sono positivi. Speriamo bene! Magari ha ragione Moggi che sostiene che Allegri sia la persona giusta perché aziendalista e capace. Di certo la Juve deve darsi una mossa sul mercato. Le altre si stanno rinforzando: Iturbe è volato alla corte di Rudi Garcia, la Lazio sta facendo un bel mercato, l’Inter si sta muovendo, il Napoli pure, il Milan ha puntato Nani ( ma non era vicino alla Juve anche lui? ). E la Juve cosa fa? Bella domanda. Cerchiamo di capire cosa sta accadendo : Morata è stato preso, Evra pure ma non basta, servono almeno un altro attaccante, un trequartista e un forte difensore centrale. Allegri cercherà di giocare anche col suo amato 4-3-1-2. Insomma serve tanta roba. Si parla di Candreva, di Pastore, di Lamela ma soprattutto di Lavezzi (pallino di Allegri). Lotito valuta Candreva una cifra pazzesca. Spendere 25 milioni o più per Candreva onestamente sarebbe un delitto secondo me! Lo stesso Lavezzi lo porti a casa con 16/17 milioni.  Oggi tutti sanno che la Juve deve comprare e fare mercato e questo non fa gioco a Marotta e Paratici. Il dilemma poi è sempre lo stesso . Riuscirà la Juve a comprare bene senza vendere Pogba o Vidal ? Marotta ha blindato i due ma si sa che al giorno d’oggi se un calciatore vuole andare via c’è poco da fare. Occorrerà anche vedere come i veterani e i “nazionali” accoglieranno Allegri e come sarà il rapporto tra Allegri e Pirlo. Le incognite sono tante, la sensazione diffusa ( soprattutto fuori a dire il vero) è di smarrimento. I “nemici” sportivi gongolano perché sono tutti convinti che con Allegri al posto di Conte la Juve ci perda tantissimo e già tutti stanno dicendo che le favorite per lo scudetto saranno Roma e Napoli. Insomma è partito il “de profundis”. Ci sta, e forse è anche un bene non partire da favoriti.  Forse senza Conte adesso i giocatori avranno anche maggiori responsabilità e dovranno dare quel “quid” in più senza avere il mister salentino come parafulmine. Gli stimoli per la Juve sono tanti. Andrea Agnelli lo ha ribadito dicendo che si parte da zero. Forse è un bene.  Chiudo rivolgendomi ad Allegri: “ Caro Max questa è una sfida epica, per entrare nella storia, sta a te smentire gli scettici e dimostrare di essere un grandissimo allenatore …. un allenatore da Juve. In bocca al lupo. Fino alla fine …