Moby Dick - Higuain non è un semplice acquisto, ma un atto dimostrativo. Pogba vale quasi quanto lo "Stadium": la Juve stabilisce la "dead line"....

Editorialista del mensile "Calcio 2000", collaboratore de "Il Riformista"e del tabloid "The Sun". Vincitore del premio "Miglior giornalista di Puglia". Autore delle biografie di Montero e Conte
27.07.2016 00:25 di  Alvise Cagnazzo  Twitter:    vedi letture
Moby Dick - Higuain non è un semplice acquisto, ma un atto dimostrativo. Pogba vale quasi quanto lo "Stadium": la Juve stabilisce la "dead line"....

Al giro di boa dell'estate la Juventus ha quasi ultimato la propria campagna acquisti. Sontuosa e magniloquente, sotto certi aspetti persino lineare nella sua rapida delineazione. Un difensore centrale rapido e tecnico, Benatia, ed un centrocampista geometrico e dotato di un tiro forte e preciso, Pjanic, senza dimenticare Dani Alves, prelevato a parametro zero dal Barcellona, e Pjaca, rivelazione dell'ultimo Europeo con la casacca della Croazia. Per certi aspetti l'ingaggio di Higuain rappresenta dunque un atto dimostrativo nei riguardi della sparuta concorrenza.

 

Lo strapotere della società di Corso Galileo Ferraris è interpretabile nell'esercizio dei rapporti di forza con i club rivali. Per Pjanic e Higuain il pagamento della clausola non è mai stato un problema. La gestione delle trattative ha invece evidenziato uno strapotere, non soltanto mediatico, tale da rendere ragguardevole il divario con le altre squadre. Far sostenere le visite mediche di rito all'argentino in quel di Madrid, non esattamente l'anticamera dell'inferno, significa evitare un accerchiamento mediatico tale da rendere difficoltosa la gestione di una delle trattative più importanti degli ultimi venti anni.

 

Sul fronte cessioni la Juventus ha deciso di non ricorrere alla medesima benemerenza. Pogba partirà, come stabilito nell'incontro a Miami fra il francese ed il suo procuratore Raiola, ma non alle iniziali condizioni poste dal Manchester United. Oltremanica la rateizzazione non costituisce prassi come tra le italiche mura. Semmai, la distanza è quella sul reale valore del giocatore. L'iniziale offerta dello United prevedeva centouno milioni. Il milione in più sul tetto dei cento rappresenterebbe la restituzione della somma concessa dalla Juventus come parziale premio di valorizzazione del calciatore dopo l'acquisto, a parametro zero, dal Manchester. Al di là del gesto, signorile ed apprezzato, la Juventus ha posto la propria “dead line” attorno alla cifra di cento venti milioni.

 

Forte della volontà del giocatore, desideroso di rimanere almeno un altro anno a Torino, e della poca voglia di Raiola di puntare al ribasso in termini di competitività. La Juventus possiede risorse tecniche ed economica da club di prima fascia. Il Manchester, nonostante l'ingaggio di Mourinho e la grande volontà di riprendere quota in vetta alla classifica della Premier, vive invece una fase discendente, legata all'addio di Sir Alex Ferguson. La sensazione è che l'affare possa chiudersi a centodieci milioni, una manciata di spiccioli in meno rispetto al costo dello “Juventus Stadium”...

 

 

 

 

CHI E' ALVISE CAGNAZZO - Alvise Cagnazzo (1987) è nato a Bergamo e vive a Bari. Giornalista, scrittore, autore e conduttore televisivo, è il più giovane vincitore del premio “Miglior giornalista di Puglia” sezione carta stampata -sport, istituito dall’Odg. È autore dei libri “Tutti zitti, parlano loro”, (2007), “Semplicemente Rafa” (2010) e, “Montero, l’ultimo Guerriero (2010) e, sempre per Bradipolibri, "Antonio Conte, l'ultimo gladiatore" (2011). Ha collaborato con Carlo Nesti. Ha condotto, per centosessantaquattro puntate, il programma televisivo “Parliamo di calcio”, in onda su Rtg Puglia in prima serata. È firma di Calcio2000, mensile nazionale e internazionale fondato da Marino Bartoletti, diffuso in trentadue paesi. Collabora con l tabloid "The Sun". Collabora con il giornale “Puglia”, fondato da Mario Gismondi, ex direttore del “Corriere dello Sport”. Collabora con “Il Riformista”. Editorialista per “Tuttojuve.com con la rubrica Moby Dick”. Ha partecipato come opinionista tv a “Quelli che il calcio” su Rai 2 e “La giostra dei Gol” su Rai International.

 

I VIDEO DI ALVISE CAGNAZZO

http://www.youtube.com/user/wlarai?feature=results_main