Moby Dick - Erede Caceres, Marotta avrebbe deciso. Rebus attacco. Chi al posto di Morata? Spunta la pista polacca

Editorialista del mensile "Calcio 2000", collaboratore de "Il Riformista"e del tabloid "The Sun". Vincitore del premio "Miglior giornalista di Puglia". Autore delle biografie di Montero e Conte
29.06.2016 00:10 di Alvise Cagnazzo Twitter:    vedi letture
Moby Dick - Erede Caceres, Marotta avrebbe deciso. Rebus attacco. Chi al posto di Morata? Spunta la pista polacca

Il felice cammino europeo dell'Italia targata Conte consentirà di osservare, o forse sarebbe più opportuni dire testare, uno dei principali obiettivi di mercato bianconeri. La sfida fra gli azzurri e la Germania di Sami Khedira consentirà infatti di valutare l'efficacia del difensore Shkodran Mustafi. Le difficoltà diplomatiche con il Bayern Monaco per Benatia suggeriscono una riflessione, piuttosto articolata, sull'impatto economico di una trattativa, quella per il centrale marocchino, non propriamente vantaggiosa considerando l'elevato ingaggio del giocatore. Così, al netto della volontà di non depauperare l'intero capitale a disposizione per un difensore da dividere fra campo e panchina Marotta avrebbe deciso di virare le proprie attenzioni su Mustafi.

 

Meno costoso, più giovane e, soprattutto, più malleabile sul difficile tema del turnover, poco gradito dal compagno di reparto Benatia, il giocatore originario dell'Albania rappresenterebbe l'ideale sostituto di Cacères. Per poco meno di dieci milioni i bianconeri tessererebbero un affidale stopper, utilizzabile anche come terzino destro, seppur assai bloccato, in una difesa a quattro. La partenza di Morata, tornato al Real Madrid per trenta milioni di euro, ha invece aperto una falla piuttosto evidente nel reparto avanzato. I ripetuti tentennamenti dell'interista Domenico Berardi, promesso sposo della Vecchia Signora a partire dall'estate del 2017, costringeranno Paratici e Marotta a dirottare le proprie attenzione su di un nuovo attaccante. Il trio composto da Dybala, Mandzukic e Zaza, promosso nel ruolo di terza scelta dopo l'addio dello spagnolo, appare intoccabile.

 

Servirà dunque rintracciare un bomber capace di accettare la panchina. Per i primi mesi, quelli di assestamento, Massimiliano Allegri è solito gestire con il contagocce i nuovi arrivati, inserendoli pian piano nell'undici titolare. Il nome nuovo, suggerito da un Europeo brillante, è quello di Milik. Il centravanti polacco risponde perfettamente ai requisiti richiesti. Giovane, già rodato e, soprattutto, con un ingaggio non elevato...

 

 

 

 

CHI E' ALVISE CAGNAZZO - Alvise Cagnazzo (1987) è nato a Bergamo e vive a Bari. Giornalista, scrittore, autore e conduttore televisivo, è il più giovane vincitore del premio “Miglior giornalista di Puglia” sezione carta stampata -sport, istituito dall’Odg. È autore dei libri “Tutti zitti, parlano loro”, (2007), “Semplicemente Rafa” (2010) e, “Montero, l’ultimo Guerriero (2010) e, sempre per Bradipolibri, "Antonio Conte, l'ultimo gladiatore" (2011). Ha collaborato con Carlo Nesti. Ha condotto, per centosessantaquattro puntate, il programma televisivo “Parliamo di calcio”, in onda su Rtg Puglia in prima serata. È firma di Calcio2000, mensile nazionale e internazionale fondato da Marino Bartoletti, diffuso in trentadue paesi. Collabora con l tabloid "The Sun". Collabora con il giornale “Puglia”, fondato da Mario Gismondi, ex direttore del “Corriere dello Sport”. Collabora con “Il Riformista”. Editorialista per “Tuttojuve.com con la rubrica Moby Dick”. Ha partecipato come opinionista tv a “Quelli che il calcio” su Rai 2 e “La giostra dei Gol” su Rai International.

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