Moby Dick - A Crotone per la fuga. La Juventus ha ritrovato l'animus pugnandi. Modulo pro-Pjaca. I big della difesa saranno gestiti con accuratezza

Collaboratore de "Il Riformista" e del tabloid "The Sun". Vincitore del premio "Miglior giornalista di Puglia". Autore delle biografie di Montero e Conte
08.02.2017 00:25 di Alvise Cagnazzo Twitter:    vedi letture
Moby Dick - A Crotone per la fuga. La Juventus ha ritrovato l'animus pugnandi. Modulo pro-Pjaca. I big della difesa saranno gestiti con accuratezza

La vittoria, robusta nella sostanza più che nella forma, ha contribuito a non incrementare vane speranze, restituendo ad una dimensione più consona il manipolo delle inseguitrici. Se saranno tre i punti che uniranno Crotone a Torino, in un surreale ponte che avrebbe potuto solleticare la fantasia di Rino Gaetano, probabilmente la Juventus potrà concentrarsi, con estrema calma, sulla preparazione della sfida con il Porto. Un sano e coscienzioso “turnover” per rendere meno stressante la marcia di avvicinamento al vero grande obiettivo stagionale: la Coppa dei Campioni.

 

Già a partire dalla sfida di mercoledì contro il Crotone, infatti, Allegri potrebbe, e dovrebbe, far riposare Manduzkic, affetto da crampi nel finale della battaglia dello Stadium contro l'Inter. Al suo posto ci sarà l'occasione di ammirare sin dall'inizio Pjaca, il golden boy croato sul quale Marotta e Paratici hanno riposto molte speranze, oltre che molti quattrini, nel corso dell'ultima campagna di rafforzamento estiva. Nel 4-2-3-1 reso celebre, e vincente, da Jacquet, ct della Francia di Trezeguet, l'equilibrio ritrovato ha consentito di aumentare la qualità soprattutto nel fraseggio corto.

 

A beneficiarne è stato, soprattutto Pjanic, vero regista arretrato capace di disimpegnarsi, egregiamente, anche in fase di “rottura”. Il bosniaco è fra i giocatori più fallosi della serie A, ha imparato ad utilizzare quella grinta da molti invocata sin dai tempi romani, senza dimenticare la qualità nei lanci e nella gestione del pallone. Nell'immediato futuro, invece, sarà proprio Pjaca ad avere maggiori vantaggi, potendo occupare il ruolo di terzo, sia a sinistra come a destra, del tridente offensivo alle spalle di Higuain.

Nel 2017 sarà fondamentale anche gestire le risorse della retroguardia con una maggiore accuratezza. Chiellini, oltre che Barzagli, potrebbero essere preservati per le partite fondamentali, magari seguendo un percorso atletico non particolarmente stressante. In fondo, Rugani e Benatia scalpitano e, dato tutt'altro che secondario, non possono essere considerate semplici riserve. Per cercare di arrivare il più lontano possibile in tutte e tre le competizioni occorrerà circumnavigare il perimetro dell'ortodossia tattica, sostituendo di volta in volta uno o due elementi dell'undici titolare. Perchè vincere non è importante, è l'unica cosa che conta. A partire dalla sfida di Crotone...