LA LANTERNA VERDE - ZAZA? NO AI CAVALLI DI RITORNO… CI SAREBBE L’IVORIANO!

Premessa: non credo che una squadra con in rosa gente come Higuain, Dybala e Mandzukic debba pensare a rinforzare l’attacco. D’altro canto è pur vero che, in questi mesi, la dea bendata ha voltato le spalle alla Vecchia Signora. Infermeria sempre piena e, spesso, ai box ci sono finiti i cosiddetti bomber… Quindi, ecco che la Vecchia Signora si guarda attorno per capire se sia possibile o meno portarsi a casa, a poco prezzo, un buon puntero, pronto per ogni evenienza. Nelle ultime giornate si è parlato tanto di Zaza. L’ex bianconero, in Inghilterra, non si trova proprio. Al West Ham non ha, al momento, lasciato nessuna traccia. Il club britannico sta pensando di rinegoziare i termini dell’accordo (prestito secco con obbligo di riscatto, alla 14esima presenza stagionale). Fermo a 10, anonimi, gettoni, Zaza si è perso nella nebbia di Londra. Ed ecco la concreta possibilità dio rientrare alla base, di rindossare la casacca bianconera con la quale tanto bene ha fatto… Eh no, caro Simone, troppo facile fare marcia indietro. Un gladiatore come te deve andare avanti per la sua strada, non tornare sui propri passi. Non me ne voglia il buon Zaza, ma la scelta presa in estate è stata chiara, sia da parte del giocatore che da parte della società. In generale, non sono mai stato convinto dai cavalli di ritorno. Zaza ha le qualità per imporsi anche in Inghilterra, sempre che il West Ham gli dia altre occasioni. Dovesse sentirsi ai margini del progetto degli Hammers, non avrà difficoltà a trovare un’altra squadra pronta a dargli fiducia. A mio avviso, quella nuova ipotetica squadra, non dovrebbe essere la Juventus…

Argomento Drogba. Prima di tanti altri, ho scritto nell’editoriale di TMW: “Sarò fuori controllo eppure, uno come Drogba, io lo vedrei bene in tante nostre squadre. Impazzirei all'idea di vederlo a Napoli... Io, un pensierino, ce lo farei...”. Parole profetiche visto che ora, in tanti, parlano di un tentativo di DeLa per Drogba… Bene, visto che pare abbia la sfera di cristallo, voglio approfittarne. Non per vincere il Superenalotto (dovessi vincere, vi prometto che continuerò a scrivervi dalle Bahamas) ma per consigliare a Marotta di fare, anche lui, un pensierino sull’ivoriano. Didier, anche a 38 anni, resta, a mio avviso, “un animale d’aria di rigore”. L’ivoriano, 20/30’ di qualità, li garantisce ancora oggi e, lo ricordo ai naviganti, è uno abbonato ai gol pesanti. Vero, in passato la Juventus ha tentato un “colpaccio nostalgia”. Nel gennaio del 2013, a parametro zero, arrivò un certo Anelka. Tre sole presenze per il francese (e, comunque, la partecipazione d’obbligo alla festa Scudetto) ma una buona operazione di marketing. Bene, pensate che accadrebbe con l’approdo di Drogba alla corte di Allegri? A livello di marketing, successo garantito. E in campo? Ripeto, uno come Drogba io lo prendo anche a 38 anni suonati… E poi sono anni che si sente parlare del possibile matrimonio tra la Vecchia Signora e Drogba. Ultima occasione, prendere o lasciare…