LA LANTERNA VERDE - UN PIZZICO DI PEPE SULLA JUVE… NETO, UN VERO DILEMMA! TEVEZ, ANCHE NO…

Anche la fase a gironi di Champions è finita in archivio… Ora c’è da pensare al Derby! Anche se ha poca rilevanza, forse nulla, vi informo che sarò pure io in tribuna stampa all’Olimpico di Torino… Troppa la voglia di assistere ad una partita “tra guerrieri”. La Juve non può fermarsi, il Toro vuole fermarla… Che spettacolo… Un occhio al Derby, l’altro al mercato… Sempre più voci di corridoio danno la Vecchia Signora sulle tracce di un difensore, possibilmente esperto.
Thiago Silva resta l’identikit ideale ma il PSG non lo lascerà andare mai a gennaio (difficile anche portarglielo via in estate). C’è una pista che porta a Pepe. Il portoghese, classe 1983, non riesce a trovare l’accordo per il rinnovo con il Real Madrid. I tempi si stanno allungando paurosamente e il difensore è in scadenza a giugno 2017. Il tecnico Zidane, con Varane, Sergio Ramos e Nacho, potrebbe anche fare a meno di Pepe ma, onestamente, pensare ad un trasferimento così importante a gennaio mi pare improbabile. Ma, la prossima estate, Pepe potrebbe davvero diventare un’occasione d’oro, magari uno di quei parametri zero da applausi che, nei tempi recente, hanno fatto la fortuna di Marotta e della Juventus. E a gennaio? Che si fa? Semplice, si sta alla finestra e si cerca di capire se qualcuno rientra nei parametri di Allegri (tecnico/tattici) e della società (economici). Se ci sarà un’opportunità, la Juventus la coglierà…
Sempre in ottica futura, c’è da soffermarsi anche su Neto. A 27 anni, il portiere brasiliano sta aspettando, pazientemente, la sua grande chance in bianconero. Dopo le otto presenze della passata stagione e le tre di quella in corso, Neto vuole capire quanto spazio avrà nel prossimo futuro. Si narra di accordi verbali tra Neto e la società bianconera (mai confermati), secondo i quali, una volta che Buffon appenderà i guanti al chiodo, sarà Neto a difendere la porta bianconera.

Eppure c’è un certo Donnarumma che aleggia sul povero Neto. La Vecchia Signora ha sempre avuto, tranne qualche eccezione, portieri italiani. L’impressione è che voglia proseguire su questa strada. Giovanni Galli, uno che di portieri se ne intende, mi ha confidato come Donnarumma sia destinato a raccogliere l’eredità di Buffon che, a sua volta, ha preso il testimone da Zoff, guarda caso entrambi bianconeri… Donnarumma, però, ama il Milan e, al momento, vive per i colori rossoneri. Magari, per un paio di anni, Neto potrebbe anche essere la “soluzione ponte” ideale, in attesa di sviluppi sulla questione Donnarumma. Ma Neto potrebbe anche decidere di cambiare aria e fare il titolare altrove. Che sia un grande portiere, è fatto risaputo…
Chiudo con un ex bianconero: Carlitos Tevez. Ricordo ancora la meraviglia che ho provato al suo gol, di rara bellezza e potenza, contro il Genoa. Era marzo, anno 2015… Sono passati meno di due anni, tuttavia il vero Apache si è perso nella tundra… Al Boca Juniors, di fatto, non ha mai fatto la differenza in maniera continuativa. Ora la Cina. Ma come? Saluti la Juventus per seguire il cuore che ti spinge a fare ritorno in Argentina e poi vai in Cina per questioni di soldi? E’ proprio vero, al cuor non si comanda ma è più facile obbedire al dio denaro…