LA LANTERNA VERDE - REMUNTADA? NON CONTRO LA JUVE! ORA IL REAL… HIGUAIN? ARRIVERA’ IL SUO MOMENTO

Remuntada? No, grazie… Il maestoso Camp Nou non ha fatto vacillare la Juventus. Nessun gol subito, sia a Torino che a Barcellona. Nelle migliori quattro d’Europa, c’è, a pieno merito, la corazzata bianconera, forte di una difesa impenetrabile e di una dedizione al sacrificio pazzesca. Ancora una volta, Allegri ha “letto” la partita nel migliore dei modi, imbavagliando un Barçalodevole ma lontano parente della squadra che, per anni, ha dettato legge in Champions League. Il nervosismo dei vari Neymar e Messi è la conferma che la Vecchia Signora è entrata sotto pelle ai blaugrana. Permettetemi una considerazione: vedere i giocatori del Barcellona non restituire il pallone, spedito volontariamente in fallo laterale da Dybala per permettere i soccorsi a Mandzukic, è stato desolante, la certezza che, probabilmente, il ciclo degli Invincibili è definitivamente concluso. Attenzione, Messi e compagnia probabilmente risorgeranno ma non sarà tanto semplice e immediato…
Digressione a parte, giusto celebrare il capolavoro bianconero, frutto di una determinazione demoniaca da parte di un gruppo, quello juventino, che ha un sogno: arrivare fino in fondo in Champions League… E, signori miei, questa Juventus ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo e, rispetto a due anni fa, chiudere l’avventura con il trofeo tra le mani…
In panchina c’è un allenatore che non ha paura di rischiare ma che, contestualmente, sa mantenere l’ambiente sereno e tranquillo. C’è un portiere, Buffon, che sa fare la differenza quando conta. C’è una difesa che, numeri alla mano, è la migliore d’Europa. C’è poi la “trazione offensiva”. Chi può permettersi di giocare con gente come Pjanic, Khedira, Cuadrado, Mandzukic, Dybala e Higuain tutti arruolati in campo? Una meraviglia…
Citazione doverosa anche per Dani Alves. Visto ad intermittenza per tutta la stagione, nella doppia sfida contro i suoi ex compagni ha giocato in maniera impeccabile, dimostrando di poter essere ancora un giocatore importante, anche per questa Juventus…
E ora? Ovviamente tutti indicano il Real Madrid come l’avversario da evitare. E perché mai? Questa Juventus ha davvero paura di qualcuno? C’è una squadra che, in questo preciso momento, può intimorire la Vecchia Signora? Assolutamente no… E, quindi, ben venga anche il Real Madrid anche perché, nelle recenti sfide, i bianconeri si sono tolti diverse soddisfazioni con i blancos. Che gusto darebbe al popolo juventino eliminare, dopo Messi, anche CR7? Comunque, sia quel che sia… La Juventus è conscia della propria forza e, a questo punto, lo sono anche le altre tre rimaste in corsa…
Capitolo Higuain. Paradossale. Il Pipita, in campionato, è devastante. Segna che è un piacere mentre, in Champions League, soprattutto quando la posta in gioco è elevata, fatica a sprigionare la sua classe. Perché? Non ritengo ci sia una motivazione valida. Sfortuna? Anche ma, conoscendo la fame di gol di Gonzalo, c’è da stare tranquilli. Prima o poi, anche Higuain parteciperà alla festa e, quindi, saranno dolori per gli avversari… Le statistiche non sono tutto. Anche se non segna, il Pipita è prezioso quanto una borraccia d’acqua in pieno deserto. E, comunque sia, ha ancora almeno due partite per infilare la palla in rete anche quando risuona la musichetta della Champions League…