LA LANTERNA VERDE - ORSOLINI? CHE BEL COLPO… DYBALA-HIGUAIN, SERVE UNO COME IL SIGNOR WOLF… SOUSA? NO GRAZIE!

Mai avuto dubbi sull’incredibilità capacità della Juventus di muoversi sul mercato, soprattutto se si parla di giovani talenti italiani. L’ultimo capolavoro risponde al nome di Orsolini. Classe 1997, definito il nuovo Robben (ci andrei piano con i paragoni), è un diamante grezzo, di quelli che, lavorati nel modo corretto, potrebbero risplendere ancor di più e, soprattutto, a lungo. E’ costato troppo? No, è costato il giusto… I giovani, quelli di talento, non vengono via gratis. Se poi sono italiani, beh allora il prezzo lievita ancor di più. Onestamente non ci vedo nulla di male. Il prezzo lo fa il mercato e Orsolini era un uomo mercato… Brava la Juventus a metterci le mani sopra prima della concorrenza, italiana ed estera. La dirigenza bianconera sa che la vecchia guardia sta per entrare, in maniera naturale, nella fase calante della propria carriera. Doveroso trovare chi prenderà il loro posto… Meglio ancora se le scelte continuano a cadere su talenti italiani. Certo, è difficile dire ora se i vari Caldara, Orsolinie chi verrà dopo di loro saranno i campioni bianconeri del prossimo futuro. Potrebbero fallire, potrebbero deludere, potrebbero anche essere dei flop totali. E allora? Sapete chi non sbaglia mai? Chi non rischia mai… La Vecchia Signora ha puntato le sue fiche, vedremo se le varie giocate porteranno i frutti sperati. Un esempio per capirci: Rugani, quando è arrivato alla Juventus, non era un maestro della difesa. Lo è diventato giocando alla Juventus, al fianco della vecchia guardia…

Passiamo ad un argomento spinoso. La convivenza di Dybala con Higuain. L’impressione, almeno mia, è che, con il Pipita in circolazione, la Joya non riesca ad esprimersi al meglio. Sembra più timoroso nelle giocate, quasi abbia paura del rimprovero di Gonzalo uno che, se sbagli un passaggio, te lo fa notare senza mezzi termini… Che fare? Fossimo in Pulp Fiction, la soluzione sarebbe semplice: potremmo chiamare il Signor Wolf, uno che, di mestiere, risolve problemi… Nella realtà quotidiana, la soluzione è Max Allegri che, di professione, fa l’allenatore. Ormai è evidente che, il vero avversario della Juventus, in Italia, di quest’anno è la Juventus stessa. Trovare le giuste motivazioni dopo anni di succulente vittorie, è complicato. A parole è facile motivarsi ma poi c’è da scendere in campo. La bava alla bocca, quando hai la pancia piena, non è facile averla, anche se sei una squadra che, nel DNA, ha solo il marchio della vittoria. Ma Allegri, con la sua calma olimpica, è l’uomo giusto per capire e risolvere i tanti nodi che stanno venendo al pettine. Il primo da risolvere? La convivenza Dybala-Higuain. Albero di Natale così da permettere a Gonzalo di essere libero come un’aquila in area di rigore? Forse… Inserire Mandzukic insieme a quei due? Potrebbe essere… Arretrare Dybala a centrocampo e farlo giocare da trequartista alle spalle di Gonzalo? Già fatto… Non farli giocare insieme dall’inizio ma a partita in corso? Da non escludere… Tante opzioni ma solo Max ha i gradi per decidere cosa è meglio… Con Dybala al meglio e Higuain meno nervoso, la Juventus, in attacco, sarebbe inarrestabile e, signori e signore, la BBC non è andata ancora in pensione…
Ultimo pensiero per Paulo Sousa… Si parla tanto di un suo arrivo al posto di Max Allegri. Personalmente non mi convince. Non discuto le qualità del portoghese, capisco l’importanza del suo passato bianconero ma se, e ripeto se, Max Allegri dovesse andarsene a fine stagione, credo che sarebbe opportuno cercare un allenatore con più “garra”, diverso da Paulo Sousa, uno dai modi “filosofici”… Chi? C’è un Guardiola che al Manchester City non riesce proprio a farsi amare…