LA LANTERNA VERDE - Ma uno come Iniesta alla Juve come lo vedreste? Pirlo docet… Quanti gufi per Cardiff!

25.05.2017 00:05 di Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - Ma uno come Iniesta alla Juve come lo vedreste? Pirlo docet… Quanti gufi per Cardiff!

La finale di Cardiff è alle porte. Il prossimo 3 giugno, contro il Real Madrid, la Juventus proverà a far sua quella Champions League tanto agognata. Il popolo bianconero si sta organizzando per sostenere la Vecchia Signora in ogni modo e spingerla verso quella coppa che, troppo spesso, è stata solo sfiorata. In tanti hanno investito cifre importanti, magari rinunciando anche alle vacanze (come Pietro, che saluto) per esserci a Cardiff… Altri, via WhatsApp, stanno creando il “gruppo di amici giusti” per seguirla in TV. C’è anche chi sta pensando di isolarsi dal mondo e viverla in privato. Conosco anche chi, visti i precedenti non fortunatissimi, sta cullando l’idea di ascoltarla via audio, senza guardare le immagini (Silvano, sei un mito). Insomma, chi tifa Juventus, si sta preparando al meglio… C’è poi l’altra fetta, quella di coloro che sperano in un tonfo della Vecchia Signora. Di colpo, i gufi sono aumentati in maniera esponenziale. C’è il classico gufo “positivo”, quello che ripete, all’infinito, lo slogan: “E’ il vostro anno, l’avete già vinta”. C’è poi il gufo “antico” quello che ricorda che “le ultime le avete sempre perse…”. C’è poi il gufo “nazionalista”: “In Italia è un conto ma in Europa non vi regalano nulla”. E il mio preferito: il gufo “disinteressato”: “Guarda, io manco la vedrò, sono al mare quel giorno”… E’ il bello del calcio. Un Paese che si divide per una finale che, comunque vada, sarà ricordata a lungo. Il popolo bianconero ci crede, i gufi ci sperano… Come sempre, al triplice fischio finale (lotteria dei rigori permettendo), c’è chi festeggerà e chi masticherà amaro…
In attesa del verdetto, del Judgment Day, per dirla alla Terminator, mi voglio soffermare su una voce di mercato che, da tempo, continua a circolare. Il nome in gioco è quello di Iniesta.

Il Barcellona, al momento, non sembra tanto convinto di rinnovare il contratto alla sua stella (l’attuale accordo scade nel 2018). Motivo principale? Iniesta è un classe 1984, quindi ha già 33 primavere sulle spalle. Dani Alves, per intenderci, non è stato trattenuto per la stessa motivazione… Iniesta continua a ribadire di sentirsi tranquillo e di essere pronto a legarsi, nuovamente, al Barcellona. Eppure c’è chi inizia a pensare che il suo futuro possa essere altrove. La Juventus, nel recente passato, ha messo a segno un capolavoro con l’acquisto di Pirlo, dato per finito dal Milan e rinato in bianconero. Anche l’operazione Dani Alves, risultati alla mano, si sta rivelando più che positiva. Un vecchio proverbio recita: “Non c’è due senza tre…” Che sia Iniesta il “tre”? Che ne pensate? Farebbe comodo uno come lui in mezzo al campo? Io mi sbilancio: io ci farei la firma per vederlo in bianconero. Ha 33 anni? E chi se ne frega… Questo è un mostro e, con la palla, fa quello che vuole. Con un paio di mastini che hanno corsa al fianco, Iniesta sarebbe una delizia per gli occhi e un rinforzo importante… Non ho dubbi!
Concludo con una costatazione. Ho notato come, nei festeggiamenti, seppur contenuti, per Scudetto e Coppa Italia, ci fossero tutti i giocatori della rosa, anche chi non ha mai visto il campo neppure un minuto, a parte De Ceglie. L’esterno (contratto in scadenza a giugno) è fuori rosa dal 2016. La Juventus non ha gradito il suo voler restare a tutti i costi e l’ha tenuto ai margini per un anno intero. Non ho nulla contro De Ceglie (anzi) ma questa è un’ulteriore dimostrazione della forza della società bianconera. Alla Juventus ci sono delle regole ben precise e programmi chiari. Non esistono eccezioni, per nessuno…