LA LANTERNA VERDE - LA JUVE SI FA PIU’ SCHICK, IN ATTESA DI UN SORSO DI PORTO… HIGUAIN MEGLIO DI IBRA

16.02.2017 00:05 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - LA JUVE SI FA PIU’ SCHICK, IN ATTESA DI UN SORSO DI PORTO… HIGUAIN MEGLIO DI IBRA

La musichetta della Champions è tornata a far vibrare i nostri cuori avidi di calcio vero. Il gotha del calcio europeo si batte per alzare al cielo il trofeo più importante, quello che vale un’’intera carriera. La Juventus si sta preparando alla doppia sfida con il Porto. Come sempre, Allegri sta gestendo le emozioni del gruppo in maniera impeccabile. Niente eccessi di adrenalina ma la semplice convinzione di sapere di poter superare l’ostacolo Porto con le armi di sempre: gioco, tecnica e sacrificio. Certo, prima c’è il Palermo ma, in casa bianconera, l’ossessione Champions è tornata a materializzarsi come un fantasma in cerca dell’assoluzione. La debacle del Barcellona al Parco dei Principi ha ricordato a tutti come, in questo momento della stagione, la condizione fisica sia determinante al pari della voglia di vincere. Come sta la Juventus? Bene, piuttosto bene. Nelle ultime uscite, la condizioni generale del gruppo è cresciuto, anche con un modulo di gioco che, per natura, chiede di più a chi è in campo. Il Porto, storicamente, è un avversario da prendere con le pinze ma la voglia di Champions della banda bianconera è forte, così come la capacità di Allegri di tenere tutti in naftalina, fino al momento del fischio d’inizio…
Juve concentrata sul Porto ma con un occhio anche al mercato. C’è un ragazzino che sta bruciando le tappe. Si chiama Patrik Schick, è un classe 1996 e, soprattutto, ha un fiuto per il gol davvero eccezionale. Acquistato, nel luglio 2016, dalla Sampdoria per “solo” quattro milioni di euro, il ragazzino vale ora almeno quattro volte tanto. Giampaolo, tecnico dei doriani, ci ha scherzato su: “Lo faccio giocare poco così non me lo vendono” ma, con buona pace di Giampaolo, in estate il giovane bomber ceco, salvo imprevisti, cambierà maglia.

Quasi certo un suo approdo in un grande club. L’Inter ci sta lavorando da tempo (come vice Icardi). La Juventus, tuttavia, sarebbe alla finestra, pronta a farsi avanti. La società bianconera potrebbe mettere sul piatto diverse opzioni, comprese delle contropartite tecniche gradite alla Sampdoria. Quindi, da non escludere che, la prossima estate, Schick si vesta di bianconero. Pista, diciamo così, da tenere sott’occhio…
Chiusura dedicata al magico Pipita. Gli aggettivi per definire la sua cattiveria sotto porta sono finiti, meglio concentrarsi sui numeri. Gonzalo è arrivato a quota 89 gol (71 in maglia Napoli) in 128 partite in Serie A. Di fatto, 0,69 gol a partita. Meglio di lui, come media, solo Nordahl (0,77 reti a singolo match). Attualmente 93° nella classifica dei marcatori All Time della Serie A, ha nel mirino un certo Van Basten (90 gol in 147 gare). Se continuerà con queste medie, in breve tempo supererà gente come Vucinic, Charles, Angelillo, Prati e tanti altri… Nessuno, nella storia del nostro campionato, ha messo a referto così tante reti in così pochi incontri disputati. Ibrahimovic, tanto per intenderci, al momento in cui il suo tassametro contava 128 presenze in Serie A (Milan-Inter 1-0, stagione 2008/09), ovvero lo stesso numero di partite disputate, ad oggi, da Higuain, si trovava a quota 57 gol totali, 32 in meno di Gonzalo… Numeri da brividi per un Pipita d’oro.