LA JUVE IN GOL -Lo Zhang nascosto che non vogliono raccontare.

10.04.2024 08:34 di  Claudio Zuliani  Twitter:    vedi letture
LA JUVE IN GOL -Lo Zhang nascosto che non vogliono raccontare.

Il presidente che sta per vincere uno scudetto che a parti invertite avrebbe aperto scenari apocalittici con prime pagine, titoli, accuse nemmeno tanto velate e probabili decisioni disciplinari, è “costretto a stare lontano”.

Il perché sia costretta a stare lontano dall’Italia lo sappiamo tutti, ma non deve essere pubblicizzato per il solito motivo che consociamo a memoria: il racconto mediatico. Se le cose accadono ma non vengono veicolate, non esistono. Un principio conosciuto dai tifosi juventini e caro ai nostri avversari che si sono nascosti per anni dietro questo assunto. Se riguarda la Juve, il passaggio classico porta al possesso della storia. Si parte da una piccola indiscrezione trasformata in titolo da prima pagina. Si ricevono veline che vengono sviluppate fino a diventare paginate. Si traggono immediatamente le conclusioni. Il teorema accusatorio si trasforma velocemente in gogna mediatica e prova di quanto raccontato. Risultato, la Juve è colpevole, cosa rischia la Juve!

Viceversa, se riguarda altri, il pallone viene nascosto abilmente dal campo della certa discussione e le indiscrezioni rimangono tali. Non vi è traccia sui quotidiani e quando l’affare si ingrossa, al massimo un trafiletto fuori tempo massimo. Se qualcuno cerca di portare a galla la verità le strade sono due: demonizzarlo e ridicolizzarlo oppure raccontare, come se niente fosse, una realtà virtuale dove il fatto non compare.

È stato così da sempre e sempre così sarà. Dai passaporti alle telefonate, dal doping agli incastri con le curve, dalle plusvalenze ai bilanci e le relazioni con i tribunali. Oggi ci fanno sapere che Zhang è costretto a stare lontano, ma costretto perché???