Il Corner - Sorpasso Lazio sulla Roma. Juventus-Lazio sarà per i bianconeri più di un fastidioso intermezzo ai quarti di Champions.

13.04.2015 00:10 di  Nicola Negro  Twitter:    vedi letture
Il Corner - Sorpasso Lazio sulla Roma. Juventus-Lazio sarà per i bianconeri più di un fastidioso intermezzo ai quarti di Champions.
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Mentre continuano ancora a scorrere i rivoli del fiume di retorica che hanno inondato i media dopo la sconfitta della Juventus a Parma, la giornata di campionato regala il sorpasso della Lazio sulla Roma al secondo posto e dà una bella sistemata anche alla lotta per non retrocedere, dove le speranze di salvezza di Cesena e Cagliari sono ormai ridotte ai minimi termini. E sabato prossimo il calendario metterà di fronte Juve e Lazio quale scomodo intermezzo al doppio confronto che opporrà i bianconeri al Monaco nei quarti di finale di Champions League.

Sulla sconfitta della Juventus si è già detto molto. La cosa più incredibile che mi è capitato di leggere è legata a una presunta pre-indagine federale che sarebbe scattata sulla partita per il pericolo calcioscommesse. Tanto stupore per nulla, come se non fosse mai capitato che l’ultima in classifica vincesse contro la prima della classe, Va considerata poi la formazione ampiamente rimaneggiata con cui sono scesi in campo i bianconeri che, comprensibilmente, pensavano più al prossimo impegno di Champions League che non a una partita di campionato in cui il primo pensiero era quello di non infortunarsi. Il tutto dall’alto di quello che era un vantaggio sulla seconda in classifica di 14 punti a 9 giornate dalla fine (ora sceso a +12 sulla Lazio). Detto questo non si può nascondere la brutta partita della squadra, comunque reduce da una grande prestazione in Coppa Italia a Firenze. Lo stesso Allegri è sembrato capirci poco della partita, sbagliando gli innesti e le diverse soluzioni tattiche che hanno via via peggiorato la prestazione della squadra in campo. Bisogna per altro pesare la sconfitta come merita senza farne un inutile dramma. Si tratta della sconfitta più leggera e indolore che ci poteva essere in campionato. Un bonus speso male che non cambia di una virgola la grande stagione dell’unica squadra italiana oggi in competizione su tutti e tre i fronti. Scudetto a un passo, finale di Coppa Italia e quarti di Champions. Qualcosa che non succedeva dai tempi di Marcello Lippi (la Juve nel 1994-95 vinse campionato, coppa Italia e arrivò in finale di Coppa UEFA).

Il risultato più clamoroso della giornata è il sorpasso della Lazio sulla Roma. La squadra di Pioli ha rullato senza pietà anche l’Empoli raccogliendo l’ottava vittoria consecutiva. Sono ben 13 i punti che i laziali hanno rimontato ai cugini in sole 8 partite, scalando dal 6° al 2° posto in un paio di mesi. Buona peraltro la prestazione della Roma a Torino contro i granata, ma è valsa solo un pareggio. Ospiti che meritavano di più per aver fatto la partita, ma pesa come un macigno il calcio di rigore fasullo con cui la Roma ha sbloccato la partita. Se Krasic quella volta venne squalificato per una simulazione, mi sembra molto più grave la condotta gravemente antisportiva di Daniele De Rossi che è andato in cerca della gamba dell’avversario come perno utile ad auto sgambettarsi ingannando così il direttore di gara. Il Napoli che batte sonoramente la Fiorentina, la scavalca in classifica tornando al quarto posto. Sarà dura rimontare i 7 punti che la separano ora dal terzo posto occupato dalla Roma. Più plausibile che il Napoli lotti con Fiorentina e Sampdoria per piazzarsi il meglio possibile evitando quel sesto posto che costringerà a tornare in campo già a inizio agosto per i preliminari di Europa League.

Nell’anonimato di metà classifica il Milan strappa un pari nel finale solo grazie a un autogol contro la Sampdoria, mentre si segnala il ritorno alla vittoria dell’Inter al Bentegodi contro l’Hellas Verona. Vittoria che ai nerazzurri mancava da 6 partite (dal 23 febbraio, 1-2 a Cagliari). Inter-Milan del prossimo turno di campionato sarà uno dei derby in cui in palio ci sarà solo il primato cittadino. In zona retrocessione l’Atalanta trova la prima vittoria della gestione Reja. La doppietta di Denis, con tanto di gol in rovesciata, può valere qualcosa di più di una mezza salvezza, viste le contemporanee sconfitte di Cesena e Cagliari che ora si ritrovano con qualcosa di più di un piede in serie B.