DA ZERO A DIECI - TESTATA DA DIECI

Un altro mattoncino, piano piano la Juventus si avvicina alla posizione che merita, vale a dire tra le prime. Il cammino non è concluso ma la trasferta di Palermo rappresenta la quarta vittoria consecutiva e dimostra che questa squadra ha ancora fame. Non era una gara semplice quella del Barbera contro una squadra più riposata e fresca e sicuramente pericolosa viste alcune individualità e vista la prestazione della gara con la Lazio della settimana precedente. I bianconeri stanno crescendo.

VOTO ZERO - come le conclusioni della Juventus. I bianconeri crescono e non prendono gol. Una prestazione di alto livello per quanto riguarda il reparto arretrato, zero tiri subiti o quasi.

VOTO UNO - come gli ulteriori assenti che ci saranno per la trasferta di Roma, Pogba squalificato, un meno uno pesante, in un reparto che ha difficoltà.

VOTO DUE - come i gol di Sturaro con la maglia della Juventus, Allegri lo definisce "medianaccio", ma il genovese cresce di rendimento e si regala una bella prestazione.

VOTO TRE - come i gol realizzati, per la terza volta in quattro gare, i bianconeri segnano tre reti, importantissimo per salire in classifica.

VOTO QUATTRO - come le vittorie consecutive, i bianconeri stanno iniziando un trend positivo che si dovrà confermare con la Lazio, in una partita ha un gusto particolare, una vittoria vorrebbe dire ritornare in corsa per i grandi traguardi.

VOTO CINQUE - all'attacco del Palermo, totalmente nullo ed inconcludente, i rosanero non pungono mai.

VOTO SEI - a Evra. Il meno efficace, si propone spesso e volentieri ma gli errori sono troppi, manca il passaggio chiave.

VOTO SETTE - a Sturaro e Marchisio. Prestazione di sostanza, Marchisio gioca ovunque, Sturaro corre per tre e si propone pure in avanti, molto bene.

VOTO OTTO - alla difesa bianconera. Prestazione da otto del trio difensivo, non concedono nulla eccetto qualche piccolo errore di disimpegno, molto bene.

VOTO NOVE - ad Allegri. L'allenatore bianconero indovina ancora la formazione, scelte giustissime per il mister che esclude ancora una volta Morata, ma alla fine ha ragione lui.

VOTO DIECI - a Mandzukic. Non fa nulla di eccezionale quando gioca ma quello che quello che serve basta e avanza, vale a dire il gol decisivo, quello sblocca la partita. Non è l'attaccante bello a vedersi, ma quel gol vale tantissimo, Mandzukic è concreto ed in un momento estremamente positivo.

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