Vacanze siciliane per Buffon. Difesa di ferro. Dybala non tradisce le attese. Zaza panchinaro di lusso. Super Mario gigante

30.11.2015 00:35 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Vacanze siciliane per Buffon. Difesa di ferro. Dybala non tradisce le attese. Zaza panchinaro di lusso. Super Mario gigante
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BUFFON S.V. - I suoi tre sodali gli concedono la domenica libera e lui si gode il successo dei compagni senza sporcarsi mai i guanti.

BARZAGLI 7 - Domina l’avversario di turno con irrisoria naturalezza. Il suo ritorno in pianta stabile nell’undici titolare ha restituito sicurezza ai colleghi di reparto e di conseguenza a tutta la squadra. Se la Juve non prende più gol, è anche tanto, tanto merito suo.

BONUCCI 7 - Si divora un gol gigantesco nel primo tempo mandando fuori di testa a due passi dalla porta. Ma il suo mestiere è un altro e lo fa benissimo, impostando il gioco da dietro e soprattutto difendendo senza sbavature. Lo agevola anche il gioco del Palermo che non pressa alto e crea poco o nulla in attacco.

CHIELLINI 7 - Come sopra. Dopo un periodo di appannamento, è ritornato il vero Chiellini, uno dei tre pilastri di una difesa che è sempre stata la migliore d’Italia. 

CUADRADO 6 - Non la sua migliore partita in maglia bianconera, ma c’è da dire che da esterno nel 3-5-2 ha meno licenze offensive. Svolge comunque bene le due fasi, pur senza finire in copertina. 

Dal 23’st LICHTSTEINER 6 - Entra e partecipa alla festa amministrando una partita in discesa.

STURARO 7 - La crescita del sanremese è esponenziale. Non si accontenta di ringhiare per gran parte della gara, ma nel finale morde anche il Palermo siglando il gol del 2-0. Un guerriero.

MARCHISIO - 6,5 - Meno appariscente di altre volte, ma la sua presenza è preziosissima per dare equilibrio ad una squadra che gioca con gli esterni molto alti. Anche per la sua saggia tattica, la Juventus non subisce quasi mai un contropiede pericoloso. In fase di costruzione, invece, è il solito punto di riferimento, nonostante i ripetuti tentativi di disturbo portati da centrocampisti e trequartista del Palermo.

POGBA 6,5 - Ormai tutti si aspettano da lui il colpo ad effetto, non tanto perché indossa la maglia numero 10, ma più che altro per le prodezze inanellate negli ultimi anni. La sua è un’onesta prova, con sprazzi di classe misti ad errori tecnici. Forse è anche un po' condizionato dal cartellino giallo preso troppo presto e che lo costringerà a saltare la sfida con la Lazio.

EVRA 6,5 - Si concede poche sortite offensive, consapevole del fatto che dalla parte opposta del campo c’è già un Cudrado che per indole è portato più alla fase offensiva che a quella difensiva. Diligente.  

DYBALA 7 - Torna per la prima volta nella sua Palermo e lascia il segno. Era l’uomo più atteso è non ha tradito le attese. Galleggia tra centrocampo e attacco mettendo in grande difficoltà il Palermo. Alla fine confeziona l’assist per il gol di Mandzukic: un traversone al bacio che è un invito a nozze per il bomber croato. L’argentino sta diventando imprescindibile. 

Dal 38’ st ZAZA 7 - Allegri lo getta nella mischia nei minuti finali e lui sfrutta al massimo il tempo concessogli andando persino a bersaglio. Gioca poco, ma gioca bene. Avere una quarta punta di questo valore in panchina, uno dei centravanti della nazionali come quarta punta, è davvero un lusso che pochissime squadre possono permettersi.

MANDZUKIC 7,5 - Lotta per tutta la gara con i difensori palermitani e in particolare con Goldaniga. Tanto sacrificio ripagato da un altro gol decisivo, quello dell’1-0, alla sua maniera: con uno stacco imperioso ed un’incornata violenta. Gigante. Decisivo.

Dal 22’ st MORATA 6 - Entra e infila subito una serie di errori non da Morata, segno che non sta attraversando un buon momento. Errori però compensati nel finale con l’assist per il 3-0 di Zaza.