Pjanic illumina, Dybala la sblocca, Higuain la chiude: ecco la Juve formato corazzata

Buffon 6,5 – Salva sul finale del primo tempo su Krunic. Giocare con uno come lui tra i pali significa giocare con la massima serenità.

Barzagli 6,5 – Straordinario il suo anticipo su Puccinelli a inizio ripresa. Perfetto come sempre sul piano tattico.

Bonucci 6,5 – Ragiona, imposta, anticipa. E’ il faro dei tre di difesa. Commette una sola sbavatura nella ripresa, regalando una palla a Krunic, anche se è bravo a rimediare deviando in angolo.

Chiellini 6,5 – Duella con Pucciarelli in un paio di occasioni e ne ha la meglio. Nettamente in crescita rispetto alle ultime uscite.

Cuadrado 6,5 – Per la prima volta dal primo minuto in questa stagione. Ricambia la fiducia di Allegri con una grande prestazione, specie nella prima frazione di gioco. Sbaglia qualche ghiotta occasione in avanti.

Khedira 7 – Ritrova il brio delle prime giornate di campionato. Inserimenti da gran giocatore e solo la traversa gli nega la rete. Cala nella ripresa, Allegri lo sostituisce e lui si arrabbia molto. Dal 61’ Lemina 7 – Entra subito in partita, smarca Alex Sandro nell’episodio che sblocca il match e copre bene in mezzo al campo sul finale.

Hernanes 6,5 – Inizio piuttosto nervoso, rischia subito il giallo. Viene fuori nel corso della gara, poche sbavature e piuttosto preciso in fase di impostazione.

Pjanic 7,5 – Tanta qualità con lui in mezzo al campo. Due assist geniali, tanti palloni interessanti e senza dare riferimenti agli avversari. Anche lui cala comprensibilmente sul finale. Dal 37’ st Sturaro 6 – Rivederlo in campo dopo lo stop forzato per infortunio è già una bella notizia. Corre tanto e si guadagna la sufficienza sul finale.

Alex Sandro 6 – L’assist a Dybala gli consegna la sufficienza piena in una prestazione in ombra. Discretamente bene la fase difensiva, fin troppo confusionaria e imprecisa la fase offensiva. Alla luce del suo talento può dare molto di più.

Dybala 7 – Torna al gol dopo la sfida di Champions con la Dinamo e adesso sembra nettamente tornare ai suoi livelli. L’Empoli fa la partita su di lui, che alla prima vera occasione si libera e trova la rete. Dal 73’ Pjaca 7 – In 19 minuti richiama su di lui tutti i riflettori. Lemina gli nega una rete a porta vuota, si crea almeno un paio di occasioni pericolose va vicino alla rete.

Higuain 8 – Con un attaccante così la Juve potrebbe anche controllare i match per ottanta minuti e risolverli nel giro di cinque minuti. Si conferma l’ariete d’area per eccellenza del calcio italiano del momento e chissà che il suo record della scorsa stagione di 36 reti non possa essere raggiunta.