La Juve vince la "battaglia" di Lione: Buffon zittisce i critici, Cuadrado entra e segna. Lemina ingenuo

18.10.2016 22:50 di  Giuseppe Giannone   vedi letture
La Juve vince la "battaglia" di Lione: Buffon zittisce i critici, Cuadrado entra e segna. Lemina ingenuo
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© foto di Federico De Luca

Buffon 8- Para un rigore a Lacazette e compie 2 parate miracolose su Fekir lanciato a rete e Tolisso in mischia: il capitano, anche stavolta, dimostra che, alle critiche, si deve rispondere sempre sul campo. Match winner con Cuadrado. 

Barzagli 6,5- Come spesso accade, è il migliore della linea difensiva bianconera: contro di lui i temibili e temuti Fekir e Lacazette non hanno mai la meglio. Concentrazione a livelli altissimi senza pause.

Bonucci 5,5- Ingenuo in occasione del rigore concesso al Lione, Bonucci non riesce a dare la solita impressione positiva ed "autoritaria" che assume di solito: Fekir riesce a saltarlo e metterlo in difficoltà in diverse occasioni. Fallisce una grossa occasione da gol sul finire del primo tempo.

Evra 6- Considerando il fatto che non è un centrale di ruolo, il francese gioca in maniera sufficiente, vincendo diversi contrasti aerei su corner anche grazie al suo senso dell'anticipo. Chissà che Evra non possa reinventarsi in questo nuovo ruolo in futuro.

Dani Alves 6- Il voto sarebbe stato più alto se il ruolo di terzino fosse da valutare soltanto per la fase offensiva: il brasiliano è in grado di mettere cross fantastici, ma in fase difensiva pecca di concentrazione, come nell'occasione che mette Fekir solo davanti a Buffon. Dall'84' Benatia sv- Entra in campo perper dar man forte alla difesa dopo il vantaggio: troppo poco in campo, non giudicabile.

Khedira 6- Si vede poco o nulla in fase offensiva, dove mancano i suoi classici inserimenti senza palla, ma, soprattutto dopo l'espulsione di Lemina, dà un ottimo contributo in fase di interdizione. Dal 75' Sturaro 6- Entra in campo per fare legna, come si suol dire, e lo fa bene.

Lemina 4,5- Lascia i suoi compagni in 10 per più di mezz'ora: gravi ingenuità quelle del mediano gabonese, che non riesce a controllare il proprio impeto in diverse occasioni. Espulsione a parte, prestazione non eccezionale anche dal punto di vista strettamente tecnico.

Pjanic 5,5- Troppo "molle" il bosniaco davanti a quello che è stato il suo pubblico: l'ex giocatore del Lione "galleggia" sul terreno di gioco, senza essere mai incisivo o essere ricordato per una giocata importante.

Alex Sandro 6- Rafael non è un cliente facile, e lui lo soffre un po' in fase difensiva: l'applicazione, però, c'è tutta, e il brasiliano alla fine risulta essere autore di una partita sufficiente.

Dybala 5,5- Un po' come per Pjanic, serata incolore anche per la "Joya": poco movimento senza palla, giocata giocata di alto livello, nessun tiro in porta. Nell'ultima parte di match Allegri gli preferisce Cuadrado. Dal 69' Cuadrado 7- Il suo ingresso in campo regala la vittoria alla Juve: spettacolare il gol con finte e tiro fortissimo sul primo palo che vale 3 punti fondamentali per il cammino dei bianconeri in Champions.

Higuain 6,5- A differenza del compagno di reparto, Higuain è incisivo eccome: le migliori occasioni da gol della Juve, gol di Cuadrado a parte, portano la sua firma, con Lopes che deve sfoggiare la "paratona" per negargli la gioia del gol.