La Juve supera il Monaco di rigore e si avvicina alle semifinali di Champions: bene Buffon e Vidal, Tevez impreciso

Buffon 6,5- La parata più difficile della serata la effettua nel primo sul tiro da distanza ravvicinata di Ferreira Carrasco. Nella ripresa si mantiene attento, e compie alcuni buoni interventi, come quello sulla botta da fuori di Kondogbia. 

Lichtsteiner 6- Prestazione sufficiente da parte dello svizzero in entrambe le fasi di gioco: in difesa rischia poco, in fase offensiva è spesso insidioso, anche se non riesce a mettere in mezzo palloni pericolosi per i compagni.

Bonucci 6,5- Dirige bene la difesa, e, complice lo schieramento tattico del Monaco, che non prevede un vero e proprio centravanti, soffre poco la velocità e la qualità del giovane Martial. Qualche problemino in più quando entra Berbatov, che rischia di beffarlo di testa sugli sviluppi di un corner.

Chiellini 6- Bene in fase di marcatura e sulle palle alte, soprattutto sui calci da fermo, un po' meno bene quando c'è da uscire palla al piede: da un suo errore in fase di disimpegno nella ripresa poteva nascere un'occasione per gli avversari.

Evra 6,5- Si vede che il francese ha grande esperienza internazionale: partita saggia quella di Evra, che spinge il giusto, e con qualità, e si fa apprezzare anche in fase difensiva con alcune ottime chiusure.

Vidal 7- Il disappunto per il clamoroso gol fallito nel primo tempo viene letteralmente ribaltato dal rigore che permette alla Juventus di vincere una partita dominata ma difficilissima da sbloccare. Gol a parte, il cileno ci mette la solita grinta, risultando uno dei migliori a fine match.

Pirlo 6,5- La condizione fisica non può essere ovviamente delle migliori, ma il piede è sempre quello fatato dei giorni migliori: suo il lancio millimetrico che permette a Morata di guadagnarsi il fallo da rigore decisivo ai fini della vittoria finale. Dal 74' Barzagli 6- Da' il suo contributo nel finale di match, aiutando i compagni con la sua esperienza.

Marchisio 6- Schierato nuovamente nel suo ruolo preferito, quello di mezzala, il "Principino" fa il suo, senza strafare, sbagliando pochi passaggi e sacrificandosi anche in fase di copertura. Giocatore sempre prezioso per mister Allegri.

Pereyra 6- L'argentino interpreta bene il ruolo, giocano tra le linee e risultando spesso imprendibile per i giocatori del Monaco quando parte in velocità andando in dribbling. Mezzo voto in meno per la mancanza di continuità nell'arco di tutto il match, cosa che ne limita le potenzialità offensive stasera. Dall'87' Sturaro sv- Pochi minuti in campo per far rifiatare unouno stanchissimo Pereyra.

Tevez 6- L'"Apache" stasera si dimostra stranamente impreciso in zona gol: almeno 3 nitide occasioni da gol capitano sui suoi piedi, senza che, però, i tifosi bianconeri possano esultare. Con maggiore precisione, probabilmente, la Juventus avrebbe già potuto considerarsi in semifinale di Champions, vista la superiorità espressa nei confronti dei monegaschi. 

Morata 6- Dallo spagnolo, come da Tevez, ci si aspettava molto di più in zona gol: ottime le accelerazioni che lo rendono difficilmente marcabile, buona l'intuizione che permette ai bianconeri di guadagnare il rigore decisivo, ma occasioni da rete, intese come tiri in porta, poche, forse troppo. Dall'82' Matri sv- Sostituisce Morata ma non ha occasioni per farsi notare. Non giudicabile.