Juve, un primo tempo inguardabile costa la sconfitta a "Marassi": contro il Genoa si salvano in pochi

27.11.2016 17:00 di Giuseppe Giannone   vedi letture
Juve, un primo tempo inguardabile costa la sconfitta a "Marassi": contro il Genoa si salvano in pochi
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Buffon 6,5- Fantastica la sequenza di interventi con cui prova a non far segnare Simeone in occasione dell'1-0 genoano, per il resto nulla può sul secondo gol del "Cholito" e sull'autogol sfortunato di Alex Sandro. Dopo il terzo gol ligure non deve compiere parate di un certo rilievo. 

Lichtsteiner 5,5- Molto confuso l'esterno difensivo svizzero, che spesso si va a scambiare la posizione con Dani Alves. Pochi spunti in avanti, in difesa soffre spesso e volentieri la verve degli attaccanti genoani, e di Ocampos in particolare. Dal 53' Higuain 6- Non è certamente al meglio della condizione fisica, ma incute timore ai difensori avversari e riesce anche ad andare al tiro in un occasione, oltre che a lavorare alcuni palloni interessanti. 

Bonucci 5- Parte malissimo, con un errore clamoroso in fase di disimpegno che permette al Genoa di trovare di fatto l'1-0, e continua a latitare in fase difensiva fino alla sua uscita dal campo, che avviene al 32' causa infortunio. Scarsa, per non dire inesistente, l'intesa con Benatia al centro della difesa. Dal 33' Rugani 6- Entra al posto di Bonucci con il Genoa avanti 3-0 e in fase di "controllo" della partita, cosa che lo agevola nel fornire una prestazione senza particolari sbavature. 

Benatia 5- Anche il centrale marocchino non gioca certamente la miglior partita della sua carriera: si scorda di Simeone in occasione del gol del 2-0, poi migliora nella ripresa, ma ha comunque sulla coscienza il gol del 2-0 del Genoa. 

Dani Alves 5- Parte esterno a destra, ma Ocampos, nei primi minuti di gara, lo surclassa nettamente con la sua velocità e i suoi dribbling. Allegri prova ad alternarlo spesso a Lichtsteiner, e a spostarlo centrale, ma anche in quel ruolo non dà garanzie. Acquisto poco indovinato fino a questo punto della stagione, in Italia si gioca un calcio diverso rispetto a quello spagnolo, e non basta avere un buon piede e saper crossare per fare grandi partite sulla fascia. Nel finale lascia i compagni in 10 a causa di un infortunio. 

Khedira 5- Prestazione decisamente sottotono quella del centrocampista tedesco, che non riesce mai a rendersi pericoloso con i soliti inserimenti senza palla, oltre a fare poco filtro in mediana, soprattutto nel primo tempo, Giornata "no" anche per lui, che esce per lasciare spazio a Sturaro. Dal 70' Sturaro 5,5- Sostituisce Khedira e cerca di dare un po' di sostanza alla mediana, ma con la squadra sotto 3-0 da uno come lui non ci si può certo aspettare la giocata vincente per riequlibare il match. Fa il suo senza brillare. 

Hernanes 5- Allegri gli ha dato fiducia nel ruolo di regista dopo la buona prova, con tanto di gol, offerta contro il Pescara, lui non la ripaga, giocando una prestazione decisamente opaca, con tantissimi errori in fase di impostazione. La buona volontà non si discute, ma è ormai chiaro che il brasiliano non è un giocatore da Juve. 

Pjanic 6- Malissimo nel primo tempo, durante il quale sembra essere un fantasma in mezzo al campo, Pjanic si sveglia un po' nella ripresa, risultando uno dei pochi a cercare di rendersi pericoloso in zona tiro, e andando anche a segno con un gran calcio di punizione, suo marchio di fabbrica. Troppo poco, però, per un giocatore delle qualità tecniche del bosniaco. 

Alex Sandro 5- Ha il demerito di aver causato il 3-0 del Genoa con un autogol abbastanza clamoroso, e, nel complesso, gioca molto al di sotto dei suoi standard abituali. Forse il brasiliano è un po' stanco dopo i tanti impegni ravvicinati giocati dalla Juve in questo periodo. 

Cuadrado 5- Schierato, almeno inizialmente, come attaccante da Allegri, il colombiano dimostra di non saper metabolizzare il cambio di ruolo, giocando troppo poco in profondità e non andando praticamente mai al tiro in maniera pericolosa. Qualcosina meglio quando torna sulla fascia con l'ingresso in campo di Higuain, ma la prestazione resta insufficiente. 

Mandzukic 6- Non trova il gol, è vero, ma gioca una buona partita per intensità ed impegno, confermando il buono stato di forma. Il croato soffre l'assenza di un vero e proprio compagno di reparto in avanti fino all'ingresso in campo di Higuain, ma prova a fare reparto da solo con le unghie e con i denti, lottando forse come nessuno nella Juve vista all'opera oggi. Pericoloso nel finale.