Juve subito forte con la Fiorentina. Asamoah e Khedira ritrovati, a Higuain bastano otto minuti per fare esplodere lo Stadium

Buffon 6– Solo un brivido al 16’ su una palla non trattenuta, riflessi pronti e blocco in due tempi. Kalinic deposita di testa la palla laddove non può arrivare. Poco impegnato per tutto il resto della gara.

Barzagli 6– All’inizio fa fatica a controllare l’entusiasmo del giovane Chiesa, che tende ad accentrarsi più volte dalle sue parti chiamando agli straordinari Bonucci. Al 9’ della ripresa costretto al fallo su Kalinc e si becca il primo cartellino giallo della stagione.

Bonucci 6,5– E’ la mente del reparto difensivo bianconero. Un pizzico nervoso nelle prime battute, poi viene fuori con la sua sicurezza di sempre che trasmette serenità a tutta la squadra.

Chiellini 6,5– Suo l’assist per Khedira nella prima rete. Con la sua intelligenza tattica non commette una sola sbavatura in fase di marcatura su Kalinic. Rischia il giallo solo su un intervento al limite intorno al 23’.

Dani Alves 6,5– Primo tempo ad altissimi livelli. Dialoga in modo straordinaria con Dybala, venendo a giocare la palla dentro e creare spazi sull’esterno. Padroneggia la fascia destra del campo. Cala comprensibilmente sotto il piano atletico nella ripresa, ma la porta a casa grazie alla sua esperienza.

Khedira 7,5– Al 4’ minuto spreca sotto porta un regalo concesso dal portiere avversario. Ma al 37’ mette il suo primo sigillo al match, mettendo a rete con un gran colpo di testa un preciso cross di Chiellini. Mette lo zampino anche nel gol vittoria, confermandosi uno dei centrocampisti più forti negli inserimenti senza palla. Dall’88’ Hernanes s.v.- Commette subito un fallo in mezzo al campo rischiando il giallo. Negli ultimi minuti corre per i compagni.

Lemina 7- Gioca davanti alla difesa, in quel ruolo che pare Allegri abbia destinato a Pjanic. Accorcia bene, recupera tanto. Si mostra ancora acerbo in qualche circostanza ma grazie alla sua fisicità colma su alcune giocate imprecise. La base per una crescita in prospettiva è più che buona.

Asamoah 7,5– E’ il migliore in campo. Ritrovato dopo il lungo periodo nell’ombra dei noti problemi fisici. Subito pericoloso, taglia tutto il campo in copertura e recupera quando serve. Devastante nei cambi di gioco con il suo sinistro, s’inserisce bene senza palla e arriva al tiro in qualche occasione. Passaggio telecomandato per Khedira nell’occasione della seconda rete.

Alex Sandro 5,5– Sbaglia clamorosamente sotto porta sul finire della prima frazione di gioco. Pasticcia in fase di copertura al 25’ della ripresa nell’azione in cui Bonucci è costretto a regalare il calcio d’angolo alla Fiorentina. Nello stesso episodio si fa scappare Kalinic, che salta più alto di lui e segna la rete del momentaneo pareggio.

Dybala 7– Primo tempo di alto profilo. Corre e tiene altissimo il pressing della linea difensiva della Fiorentina. Spreca sulla barriera una punizione dal limite a inizio gara, poco prima della mezz’ora deposita al lato, allo scoccare del 40’ tenta uno spettacolare sinistro di controbalzo che non trova la porta. La fase offensiva bianconera ruota intorno a lui. Dal 39’ Evra s.v.- Entra nei minuti finali e concede ai compagni un po’ di ossigeno in fase di copertura.

Mandzukic 6- Si smazza da destra e sinistra e insieme a Dybala tiene altissimo il ritmo per tutto il primo tempo. Fisicità e intelligenza tattica a disposizione del suo compagno di reparto, Dybala. Dal 66’ Higuain 7,5- Otto minuti e firma la sua prima rete in campionato con la maglia bianconera. Un gol di rapina, da grande attaccante d’area, una zampata a tu per tu con il portiere per niente facile. Fa esplodere lo Juventus Stadium e regala i primi tre punti della stagione. Scusate se è poco.