Buffon storico. Rugani ritrovato. Con le ali si vola. Dybala imita del Piero
BUFFON 6,5 - Stavolta si prende la rivincita su Sansone, neutralizzando due sue conclusioni velenose. Abbatte un altro incredibile record, l’ennesimo della sua lunghissima carriera, spodestando Dino Zoff dal secondo gradino del podio degli “imbattibili”e ipotecando anche il record assoluto attualmente in possesso di Sebastiano Rossi, ormai distante solo una manciata di minuti. Storico.
BARZAGLI 6,5 - Quasi mai in sofferenza contro i rapidi attaccanti del Sassuolo. Ci mette come sempre fisico, attenzione ed esperienza, contribuendo ad allungare la striscia d’imbattibilità di Buffon. Cerbero.
BONUCCI 6,5 - Come sopra. Fa buona guardia davanti a Buffon, con chiusure sempre puntuali. Prezioso anche il suo lavoro in fase di impostazione contro un Sassuolo che copriva bene gli spazi e che iniziava a chiudere le linee di passaggio bianconere con i tre attaccanti. Impeccabile.
RUGANI 6,5 - Non parte benissimo, sbaglia un fuorigioco e consente al Sassuolo di imbastire un’azione pericolosa. Poi però si allinea al livello dei compagni di reparto e non concede più nulla, mettendosi anzi in evidenza con alcuni ottimi recuperi. Ritrovato.
CUADRADO 7 - Partecipa all’azione corale che porta al gol-vittoria di Dybala. Una spina nel fianco del Sassuolo. Mette in grossa difficoltà Peluso con le sue devastanti accelerazioni ed è bravo ad abbassarsi quando c’è da tamponare sulle avanzate neroverdi. Beep Beep
KHEDIRA 6,5 - Tatticamente non tradisce mai, ma se come stasera è sorretto anche da una buona condizione fisica, diventa una diga. Nel primo tempo riesce anche ad essere pericoloso in avanti, spedendo alto un pallone con la porta praticamente sguarnita. Prezioso.
Dal 73' POGBA 6 - Entra e impegna subito Consigli con una delle sue conclusioni dalla distanza.
MARCHISIO 6,5 - Il faro di questa squadra, colui che scandisce i tempi di gioco e che protegge la difesa grazie alla sua proverbiale abnegazione unita ad un grande senso della posizione. Fondamentale.
ASAMOAH 6,5 - Schierato a sorpresa al posto di Pogba, conferma di essere pedina sempre affidabile, nonostante la tanta ruggine accumulata nell’ultimo anno. Limita al minimo le sgroppate offensive, svolgendo un egregio lavoro di contenimento. Tosto.
ALEX SANDRO 7 - Come Cuadrado, spinge con costanza e raziocinio, mettendo in grossa difficoltà Vrsaljko, uno degli esterni migliori della Serie A. E guai a chi osa sostenere che il brasiliano abbia lacune difensive. Trattore.
MANDZUKIC 6,5 - Non segna e si vede pochissimo in zona gol, ma anche in giornate di scarsa prolificità riesce a rendersi utile con questo suo instancabile pressing offensivo che non consente agli avversari di ragionare ed impostare. Esce per un un fastidio che genere un po’ d’ansia in vista di Monaco. Guerriero.
dall’89’ LICHTSTEINER S.V.
DYBALA 8 - Un gol favoloso con il solito magico sinistro. Un colpo alla Del Piero che permette alla Juventus di affondare il Sassuolo e mettere grande pressione al Napoli, spinto momentaneamente a -6. Fe-no-me-na-le.
Dal 79' MORATA S.V.