Gli eroi in bianconero: Mario ASTORRI

Gli eroi in bianconero: Mario ASTORRITuttoJuve.com
sabato 6 agosto 2016, 10:40Gli eroi bianconeri
di Stefano Bedeschi
Pionieri, capitani coraggiosi, protagonisti, meteore, delusioni; tutti i calciatori che hanno indossato la nostra gloriosa maglia

Negli anni dei Sentimenti, si fa valere anche un piacentino acquistato per avere una valida alternativa al giovanissimo Boniperti appena sbarcato dal Momo: si chiama Mario Astorri, è del 1920 e nella Spal, dove è cresciuto, ha segnato cataste di goal in tutti i modi possibili. Nel 1946-47 è molto più di un ripiego, anzi si rivela fior di cannoniere, in assoluto uno dei più prolifici della storia bianconera nel rapporto tra reti segnate e partite giocate: diciassette goal fatti in ventitré partite non sono bruscolini e si tratta in molti casi di reti pesantissime. Ma Boniperti cresce più in fretta del previsto e Astorri deve trovare fortuna altrove, all’Atalanta prima e al Napoli poi. Con qualche rimpianto. «Alquanto irsuto, di bruno pelo – racconta Caminiti – con bell’opportunismo, fu più redditizio del Piola juventino. Ma apparve Boniperti con la sua classe bionda e fu venduto all’Atalanta. Per il dispiacere di Zambelli che entrava nello spogliatoio e si deliziava a vederlo».