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Paolo Dondarini: "E' lecito allungare il tempo di recupero. Accerchiamento malcostume italiano. Calciopoli? Juve criticata come allora..."

12.03.2017 09:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Paolo Dondarini: "E' lecito allungare il tempo di recupero. Accerchiamento malcostume italiano. Calciopoli? Juve criticata come allora..."
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© foto di Federico De Luca

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex fischietto di gara, Paolo Dondarini, per avere la sua opinione tecnica in merito a quanto accaduto ieri tra Juventus e Milan:

Buonasera sig. Dondarini, come giudica la prestazione di Massa nel match di ieri?

"No, non la giudico perchè non mi piace esprimere un giudizio sulla prestazione di Massa".

Per far chiarezza su quanto accaduto in campo, mi può esporre cosa è successo durante l'ultimo minuto?

"Al novantesimo, l'arbitro indica il tempo di recupero minimo che può allungare a sua discrezione in base a quello che succede durante questi minuti. I quattro minuti di ieri, per chiarirci, sono il minimo. Se durante questo periodo ci dovesse essere una perdita di tempo è chiaro che il cronometro venga fermato ed è lecito, dunque, da parte del direttore di gara allungare il tempo da giocare".

Guarda proprio che, durante questo tempo di gioco allungato, avvenga il rigore che porta alle polemiche...

"E' la sfortuna dell'arbitro, in questo caso qualsiasi decisione presa dall'arbitro fa sì che qualsiasi delle due parti discuterà perchè contrario. Lui e i suoi collaboratori, in un istante, hanno dovuto scegliere e sono scaturite queste polemiche. Sarebbe stato bello se tutto fosse finito dopo il termine della partita".

L'arbitro addizionale, Doveri, è stato accerchiato dai giocatori del Milan per chiedere spiegazioni. Ma non si vede sempre questo comportamento. E' normale, secondo lei?

"E' un malcostume quello di accerchiare gli arbitri, i giocatori possono andare dall'arbitro in maniera educata per chiedere spiegazioni al direttore di gara. Dato che questo non avviene mai, ci si lamenta del perchè l'arbitro non dia chiarimenti. Credo che la federazione dovrebbe fare un passo in avanti ed imporre alle società di avere rispetto per la cultura sportiva".

Crede che si stia respirando, attorno la Juventus, nuovamente la stessa aria di undici anni fa? Mi riferisco al periodo pre Calciopoli...

"Quando una squadra vince, gli episodi sono considerati molto importanti al contrario di chi perde sempre. La Juventus sta vincendo da diversi anni ed è sottoposta a critiche così come accadeva qualche anno fa, quando aveva la stessa continuità di risultati. Mi auguro per i miei colleghi di oggi che non debbano subire lo stesso trattamento ricevuto da me e dai miei colleghi dell'epoca. Puntare il dito? Sì, è sempre un nostro malcostume dar la colpa agli altri e non a se stessi".

Si ringrazia Paolo Dondarini per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.