De Bonis: "Morata nel nostro museo, assurdo criticarlo. Polemica Sturaro-Jorginho ridicola"

Abbiamo contattato Nicola De Bonis storica voce della trasmissione radiofonica "Stile Juventus" per una breve chiacchierata sul mercato dei bianconeri ma non solo.

Ciao Nicola, tanti nomi accostati alla società bianconera, cosa ti aspetti da questa prima parte di mercato? 

Mi aspetto che venga definita la questione Morata e che in pochi giorni arrivi il primo colpo, è questa la priorità. Lo spagnolo ha fatto intendere che ci dovremmo essere e Dani Alves sembrerebbe ormai al cancello di Vinovo.

Quanto perderebbe la Juventus con l'addio di Morata? 

Molto per quello che è stato, moltissimo per quello che sarebbe potuto essere. Ha scritto pagine moderne della storia bianconera, ha messo il timbro in partite storiche. Mi dispiace percepire del livore da parte di alcuni tifosi, la situazione la conoscevamo fin dall'inizio. Questo ragazzo è nel nostro museo, solo tanti ringraziamenti e un in bocca al lupo sincero se dovesse lasciarci.

Dani Alves gran colpo, credi al colpaccio Mascherano?

Il brasiliano porterebbe classe ed esperienza, l'argentino sarebbe un colpo da festeggiare con i fuochi d'artificio. Cattivo,leader, vincente. Uno da Juve insomma. Ci spero e mi fido molto dei nostri dirigenti, ma non sarà semplice. Ci sono tante situazioni da definire, se Morata partirà assoluta priorità alla ricerca del sostituto ideale.

Ieri ufficialità dei 23 Azzurri in partenza per la Francia, sono i nomi giusti? 

Per quello che produciamo si. Conte è furbo e preparato, avrà valutato ogni aspetto. Fa sorridere la polemica sulla mancata convocazione di Jorginho. Sturaro è giocatore diverso, paragonarli è  ridicolo. Ma siccome è juventino, si sono scatenati i soliti noti appoggiati anche da presunte grandi firme. Il calcio è materia per gente di campo, che lo sa leggere e comprendere nella sua totalità. Mi accorgo che purtroppo c'è carenza di veri esperti del mestiere.