Carlo Volpi (ag. Sturaro): "Rinnovo sarà nuovo inizio per Stefano, toccherà a lui dimostrare di valere la loro fiducia. Il ragazzo è diventato maturo"

Per parlare del rinnovo di Stefano Sturaro fino al 2021, la Redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il suo procuratore Carlo Volpi:

Buonasera Carlo, cosa mi puoi raccontare del rinnovo di Stefano ufficializzato in giornata?

"Era il momento giusto quello di annunciarlo ora, ci sono state le giuste condizioni e questo culmina un lavoro portato avanti da tanto tempo. Ho letto affermazioni da uomo rilasciate da Stefano e posso affermare che il ragazzo è diventato davvero maturo, è cresciuto tantissimo nei pochissimi momenti negativi avuti nei due anni di Juve. Sono pochi i giocatori che possono reggere ad una pressione così elevata, se non hai una giusta tenuta mentale non puoi giocare in questo club che non ti permette il minimo errore".

Tutto si è concretizzato oggi, ma quando hai cominciato a capire che ci potesse essere la possibilità del rinnovo?

"Il rinnovo è partito dal primo contratto firmato da Stefano, abbiamo ragionato sul suo futuro valore nell'arco dei due anni. E' un nuovo inizio in cui la società ha posto al ragazzo un'asta molto più alta, ora starà a Stefano dimostrare di valere la loro fiducia. La cosa più importante non sono i soldi, ma l'investimento nel tempo. Adesso ci saranno degli appuntamenti importanti, le sfide con Roma e Milan non sono da fallire".

Ora sta ritrovando continuità dopo l'infortunio. Come lo giudichi?

"A livello fisico comincia ora ad entrare in forma, ad oggi non è ancora al top perchè quando lo è si esprime con maggior serenità. Il mister lo sta incentivando a migliorare sotto tutti gli aspetti; è uno dei giocatori più intelligenti, a mio avviso, per il senso del posizionamento che ci sono in Italia. Ha un'ottima occupazione degli spazi, è molto bravo nel vincolare le giocate altrui. E queste sue qualità sono determinanti in una squadra. Non dimentichiamoci poi i centrocampisti in rosa: Pjanic, Marchisio, Khedira, Asamoah, Lemina, Mandragora; quest'ultimo è un 1997, adoro lui e la sua famiglia in quanto persone per bene, è un ragazzo di grande talento che si riprenderà presto dall'infortunio e sono convinto farà vedere il suo valore".

La Juventus sta dimostrando di tenere tantissimo alla sua linea verde...

"Ha uno scouting fantastico, tenta sempre di arrivare prima degli altri sui giovani più importanti di seconda fascia. Rugani e Sturaro hanno firmato, ma loro sanno che non si possono fermare proprio ora. Nemmeno lo zoccolo duro della squadra come Buffon o Bonucci lo fanno, a maggior ragione. E' determinante il lavoro svolto in settimana, quello è il metro di giudizio di Allegri e della società".

Si ringrazia Carlo Volpi per la gentilezza e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.