Sono giuste le cifre che la Juve chiede per i suoi calciatori?

"L'Arsenal prepara 40 milioni per Aubameyang e 15 per Ghoulam; Lazio, il Real per Biglia offre 22 milioni di euro; il Milan piomba su Romagnoli, servono 30 milioni", sono soltanto questi alcuni dei titoli che abbiamo letto sotto l'ombrellone sui più importanti siti di informazione e sulle più importanti testate giornalistiche uscite in edicola. No, qui non vogliamo affatto giudicare il lavoro molto rispettabile dei nostri colleghi ma piuttosto questo articolo ha lo scopo di mettere in risalto le cifre monstre di un calciomercato sempre più economicamente folle.

E i primi fuochi d'artificio sono già stati avvistati con effetti a dir poco stupefacenti. Signori, vola tanto contante in cielo: Kondogbia, Bacca e Bertolacci sono soltanto alcuni dei giocatori che hanno cambiato squadra in questo mese di giugno, lasciando al proprio club di appartenenza - oltre che al ricordo affettivo - più denaro di quanto in realtà valevano.

Abbiamo letto di un'offerta da parte dei Gunners, gli stessi citati ad inizio testo, di 30 milioni di euro per Arturo Vidal con la Juventus che potrebbe accettare. Potrebbe, certo. Ma la cifra è corretta? Soddisfa davvero la Juventus? E perchè mai svendere il calciatore? Le domande poste da tutti i tifosi sono proprio queste. Dal punto di vista monetario non c'è niente di congruo, anche perchè è vero che "Re Artù" viene da una stagione sottotono ma è altrettanto vero che il suo valore di mercato si attesta sui 45 milioni di euro. E, senza offesa per nessuno, colui che viene da quattro scudetti consecutivi ed è il leader della propria Nazionale non può valere quanto una meteora francese dalla buona nomea e dai zero titoli vinti con i club nel proprio palmares.

Lo stesso discorso vale per Leonardo Bonucci, il difensore che in più questi anni ha mostrato più margini di miglioramento in giro per l'Europa. Non parliamo di Alessandro Nesta o Fabio Cannavaro, ma "Bonnie" al momento è un'eccellenza nel suo ruolo e ha attirato grandi pesci dai nomi importanti come Bayern Monaco e Real Madrid. Questi ultimi sarebbero disposti a versare nelle casse bianconere 30 milioni per assicurarsene le prestazioni, cifra che in un mercato dai valori imponderabili assume i contorni quasi di una beffa. Perchè dove lo trovi un difendente che sa anche impostar l'azione?

Fernando Llorente, ormai in uscita dalla società torinese, è valutato 12 milioni. Un'ottima plusvalenza dato che è costato nulla, ma che varrebbe almeno 3-4 milioni in più. L'oggetto del desiderio di mezza Europa si chiama, però, Paul Pogba. Gli 80 milioni in su chiesti dalla Juve ha portato a mugugnare qualcuno, ma per età, rendimento e classe, il francese in questo momento li vale proprio tutti. Per cui, a buon intenditore poche parole.