Il pallone d'oro delle battute
Se esistesse un Pallone d'Oro per celebrare le migliori battute effettuate dai calciatori, questo oggi avrebbe già il suo indiscusso vincitore: Francesco Totti. "La Roma non ha ricevuto alcun favore, ma a forza di sostenere il contrario si è consolidata una realtà distorta". Il capolavoro "tottiano" è di quelli che lascia senza parole, meritevole di una lunga ed emozionante standing ovation. E' davvero imbarazzante e allo stesso tempo compassionevole, assistere alle dichiarazioni di questo tipo, ben accompagnate da quelle offerte da Garcia e dal mister "ci può stare" Rafa Benitez. E' davvero curioso, come il destino (?) abbia prodotto una serie di errori a favore della Roma e del Napoli, davvero imbarazzanti, che hanno prodotto delle reazioni ancora più agghiaccianti, tanto per usare un termine a noi caro.
Più curioso e imbarazzante di tutto questo è leggere quella "realtà distorta" che si è consolidata "a forza di sostenere il contrario", proveniente da un ambiente che, da decenni, cavalca questo tipo di azione, in direzione Juventus, con una naturalezza tale che ancora adesso, siamo costretti a sentire la favola del gol di Turone. Che dire, siamo già pronti nell'attendere un'eventuale errore arbitrale a favore della Juve che, come per magia, farà riprendere fiato al mister "ci può stare" e all'intero ambiente romano, già passato alla modalità preferita: quella del vittimismo. Nel frattempo, per chi avesse nostalgia di Zelig o Made in Sud, c'è sempre il Pallone d'Oro delle battute...