Il miglior attacco della Serie A non va in Brasile?

16.04.2014 16:20 di  Danilo Fago   vedi letture
Il miglior attacco della Serie A non va in Brasile?

Se non è un paradosso poco ci manca. L'intero parco attaccanti bianconero rischia di guardare i Mondiali brasiliani davanti la televisione di casa in villeggiatura. Incredibile se si pensa che quello della Juventus è il miglior attacco in campionato con 71 reti segnate. I casi più spinosi e sorprendenti sono quelli relativi alle due punte titolari che hanno spinto i bianconeri al vertice della Serie A e in semifinale di Europa Leaghe a suon di gol, ma che hanno la sfortuna di giocare in due delle favorite per la vittoria finale del Mondiale dotate di un organico spaventoso nel reparto offensivo. Da una parte Tevez che, oltre che con la concorrenza, deve fare i conti con i dissidi con il tecnico Sabela; dall'altra Llorente che sembra aver perso il posto in nazionale dopo la naturalizzazione del brasiliano Diego Costa tenuto conto che le furie rosse, cultori del "falso nueve" fanno uno scarso utilizzo dell'attaccante nella sua accezione classica.

Tralasciando la posizione di Mirko Vucinic escluso dalla fase finale dei Mondiali con la sua Nazionale, restano gli italiani. E se Quagliarella è sicuramente fuori anche perchè, restando alla Juve a gennaio, ha deciso di non giocarsi le sue ultime possibilità di convocazione, l'exploit di Giovinco non sembra in grado di far cambiare idea a Prandelli che già aveva escluso la formica atomica nelle ultime apparizioni. Resta poi il caso Osvaldo. Paradossalmente è lui l'attaccante che ha ancora maggiori possiblità di andare in Brasile, nonostante lo scarso utlizzo da parte di Conte, ma nelle ultime giornate le prove non esaltanti dell'italo argentino alla Juve e le perfomance di Immobile e Destro hanno fortemente minato le convinzioni di Prandelli che sembrava orientato verso una sua convocazione. Come dice Conte  questo di certo non sarà un problema per la Juve e per la prossima stagione della Vecchia signora, anzi...