Gli uomini passano, la Juventus resta!

23.07.2014 19:15 di  Pasquale De Rosa  Twitter:    vedi letture
Gli uomini passano, la Juventus resta!

13 Agosto 2011.

Stadio Arechi, Salerno. 
Juventus - Real Betis, tutto esaurito, o quasi. Va di scena la nuova Juventus, quella di Antonio Conte.
Dopo due settimi posti, torna il Capitano di mille battaglie, ed è subito osannato dai suoi vecchi tifosi. Tanto per la cronaca, quella sera, la Juventus pareggiò 0-0, indossando quella maglia rosa shocking. I commenti fuori dallo stadio però non erano catastrofici, qualcosa era cambiato, la gente torna a sperare, il popolo bianconero, a kilometri di distanza può sentire nuovamente quell'odore di juventinità, concetto scomparso nelle gestioni precedenti ed il Capitano, non delude le aspettative, torna come meglio non poteva, vincendo il 30° scudetto.

4 Agosto 2012.
Stadio Arechi, Salerno.

Juventus - Malaga. Le zebre tornano in Campania, in uno dei tantissimi feudi bianconeri, ma lo fa con il tricolore al petto, è tornata la vera Juventus, grazie ad i suoi Capitani, Alessandro Del Piero, che lascerà la Vecchia Signora, con Gianluigi Buffon ed il mister Antonio Conte. E' l'estate dello scandalo calcioscommesse, Antonio, non ancora squalificato prevede già una lunga pena e decide di non sedere in panchina, ma di provare per la prima volta a vedere la partita dagli Sky box. Nonostante tutto il mister è l'uomo più acclamato, quello più applaudito, quello che i tifosi abbracciano e sostengono nel momento più difficile della sua carriera da tecnico. Per la cronaca la Juventus vincerà 2-0, con doppietta di Alessandro Matri. Nell'aria si respira una nuova certezza: la certezza di ripetersi.

1 Agosto 2013.
AT&T Park di San Francisco, California.

Juventus-Everton, 5 del mattino. E' una partita soporifera, gli occhi non si chiudono definitivamente solo a causa del gol di Mirallas, che ubriaca Peluso e per l'esterno favoloso di Asamoah. Poi lotteria dei rigori, sbaglia ancora Peluso, la Juve perde 6-5. La Guinnes International Champions Cup non viene vinta dalla Juve, ma Conte e squadra infilano il 3 scudetto consecutivo nella bacheca. 



23 Luglio 2014.
Son passati 8 gironi da quel 15 Luglio, data della rocambolesca e sorprendente rescissione di Antonio Conte dalla Juventus. Ed a dire il vero nessuno riesce a capacitarsi, nessuno del popolo bianconero può dirsi felice di questa scelta. Il Capitano ci ha lasciato, senza alcuna spiegazione, deludendo 14 milioni di tifosi. La domanda che si pongono tutti è: "E adesso?"


23 Luglio 2014.
Stadio Arechi, Salerno.
Questa sera nel campano ci sarà Ligabue, saremo felici di cantare 'Il meglio deve ancora venire'. Non può essere solo una coincidenza.

 

Ciao Mister, grazie di tutto, buona esperienza in Francia o in Nazionale, scegli tu. Non dimenticheremo mai la nostra Juventus, la tua di Juventus. Di tutta questa situazione si evincono due cose: nessun calciatore, dirigente, allenatore potrà mai amare la Juventus, come noi umili tifosi
Nessun calciatore, dirigente, allenatore potrà far terminare questa lunga storia d'amore: gli uomini passano, la Juventus resta!