Dalla Svezia si lamentano, a Torino si festeggia

27.11.2014 17:00 di  Antonio Guerra   vedi letture
Dalla Svezia si lamentano, a Torino si festeggia
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Due fotografie diverse al termine di Malmoe – Juventus, quella in cui folletti bianconeri a tinte verdi che incarnati negli spiriti di Llorente e Tevez festeggiano il successo sugli svedesi, e quella a tinte celesti, o meglio, rosse di rabbia, dei giocatori e dei tifosi del Malmoe che protestano e sommergono di fischi l’arbitro Proença al fischio finale. Dalla Svezia gridano allo scandalo, sostengono che il fischietto portoghese abbia condizionato l’esito del match. A far imbestialire l’ambiente Malmoe è la decisione di non fischiare il presunto fallo di Morata su Johansson, l’azione è poi proseguita con Tevez in rete. A fine gara ci va pesante Hareide, “E’ uno scandalo terribile”, e ancora, “E' un peccato, l'arbitro ha deciso la partita”. Ora, riavvolgendo il film della partita con tanto di tabellino alla mano, la domanda sorge spontanea: il Malmoe nell’arco dei novanta minuti di gioco cosa ha fatto? Ebbene, i numeri pendono a favore dei bianconeri, 60,8% di possesso palla contro il 39,2% dei campioni di Svezia, 19 tiri totali della Juventus, ben 10 nello specchio della porta contro i 5 degli svedesi. Non è tutto, se il primo tempo è terminato sullo 0-0, il merito è di Olsen.

Il portiere danese ha effettuato due interventi prodigiosi, il primo su Vidal e il secondo su Marchisio. Due le azioni degne di nota per il Malmoe, quella di Forsberg nel primo tempo ed il tiro di Rosengerg nel finale deviato da Buffon in angolo. Per non parlare del terreno di gioco in stile campo da “beach soccer”, duro e pesante da non permettere di poter sviluppare la manovra in maniera fluida. Nella ripresa è scesa in campo una Juventus più determinata, il Malmoe ha abbassato il proprio baricentro, i bianconeri hanno preso campo, due verticalizzazioni micidiali hanno permesso a Pirlo e soci di bucare la retroguardia svedese. Vero, il Malmoe ci ha messo impegno, aggressività, ma alla distanza la superiorità della Signora è venuta fuori. Mettiamola così, e si i palloni di Vidal e Marchisio fossero entrati subito in rete, cosa avrebbe detto Hareide? Si sarebbe trattato comunque di “scandalo”? Beh, è sempre il campo ad emanare l’inappellabile verdetto e quello dello Swedbank Stadion è stato chiaro, Juventus batte Malmoe per 2-0.